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Salve, dopo aver fatto le mie prime esperienze su un 250cc da 25cv, sono pronto per il salto alle vere moto. Ho 25 anni, quindi il mio è un acquisto che utilizzerei praticamente tutti i giorni e per andare a lavoro, per uscire, gite fuori porta ecc... ora considerando che farei tanti KM cosa mi consigliate tra SV650 e Gsxr k1? Il cuore mi dice la k1 perchè da piccolo ero innamorato delle ss ma la testa mi dice sv650 del 2002. Volevo sapere in base alla vostra esperienza qual è la più affidabile tra le due, qual è quella che costa meno a livello di manutenzione dal meccanico.. So che la k1 è ad iniezione quindi più ""affidabile"" o sbaglio? Comunque resta il fatti che 4 cilindri dovrebbe essere più costosa, non lo so.. aiutatemi!!

Ciao, sarebbe stato carino presentarsi nella sezione presentazioni .. ma diciamo che anche questa la possiamo considerare una presentazione dai...

Partiamo da un punto ad esempio .... il tuo budget...dando per assodato che a guidare sapresti guidare... cioè non è la prima moto perche gia giravi con 25 cv...

Le due moto da te scelte sono cmq moto che hanno i loro anni......l'sv è dal punto di vista meccanico un vero muletto.. ( tranne il regolatore di tensione che nella prima serie era una rottura di scatole) ...e di una facilità disarmante per quanto riguarda l guida, la manutenzione e lavoretti fai da te.
il gixxer k1 non l coonosco molto .. ovviamente era una moto superiore all'epoca all'sv di pari annata... mi domando anche come sia stato usata quella moto ... ma potrei dire lo stesso dell'sv... hai sicuramente più cv .. ma la posizione in sella sarà sicuramente più sacrificata e sicuramente meno comoda.. anche rispetto all'svs ..se devi farci tutti i giorni un pò di strada
I costi di manutenzione di una sportiva,anche se anzianotta, credo siano leggermente superiori, per non parlare del fatto che se malauguratamente "strusci" le carene.. il costo di riparazione sarà ovviamente più alto

Salve! Prima cosa, chiedo venia, non ero più abituato a frequentare forum e me ne sono totalmente dimenticato... detto ciò, so che sono moto anzionotte, però ad esempio il ragazzo di mia sorella possiede una sv prima serie che comunque lo ha portato fin in albania 2 anni fà e a detta di molte persone è un motore indistruttibile.. Stessa cosa mi dicono della gsxr che il motore è solido.. Però se tu mi dici che i costi di gestione/manutenzione sono più alti per la gsxr allora opterei per la sv650 ..

Ciao Manico,
premesso che siamo sul forum di SV-Italia la risposta della maggioranza sarà: "prenditi la SV".
Soprattutto perché punti una K2, chiamata da molti "la serie perfetta". ( io avendola dal 2003 sono leggermente di parte...).

...il mio è un acquisto che utilizzerei praticamente tutti i giorni e per andare a lavoro, per uscire, gite fuori porta ecc... ora considerando che farei tanti KM...

Parlando seriamente, anche se hai meno della metà dei miei anni una SS te la goderesti meno.
Comunque è più impegnativa nella guida , soprattutto nel traffico considerando la posizione in sella, il peso e l'erogazione.
Nelle "uscite" e giri fuori porta la SV è perfetta, anche andando in due. Ti permette di andare a passeggio facendo anche 20km/litro, o di divertirti tirando al limitatore ( meglio fino ai 100000 giri, dopo non c'è più spinta...) consumando poco di più ( non sono mai sceso sotto ai 17km/litro stando dietro, e anche davanti a delle moto più potenti).
Se visualizzi la mia foto in firma, in quel giro fuori porta da cinque giorni ho macinato tanta di quella strada, e al ritorno abbiamo fatto 750km mettendoci in mezzo una decina di passi fra Alpi e Prealpi e poca autostrada.
E mi sono divertito un casino!!!

Manutenzione:
Olio, nemmeno del più preformate o blasonato,ma olio da "macchina" buono.
Diversi di noi hanno notato che il cambio peggiora col Motul 7100, supoongo perché troppo specifico e mal digerito dalla vecchia frizione della SV.
Magari va rabboccato ogni tanto, ma i vecchi motoristi dicono che un motore performante DEVE bere olio.

Candele, solo due.
Magari di grado termico superiore allo standard, tipo le CR9. Magari doppio elettrodo, tanto ne servono solo due e si può spendere qualcosa di più.
Alcune SV, come la mia, mandano in corto le CR8 ed equivalenti al cilindro posteriore.
E non da problemi nemmeno di inverno!

Filtri olio e aria, pulizia della catena e via!

Problemi noti e ricorrenti:
Juza ti ha già detto del regolatore di tensione, in tanti ci siamo passati.
E trovi ne forum tante guide per sostituire il regolatore con uno più efficiente e duraturo.

Pregi:
Telaio e peso abbinati ad un motore con una bella coppia già dai 3000 giri, che diventa divertentissima dai 6000 in su.

Carenze ( non difetti!)
Sospensioni e freni sono decenti, ma se ne senti il limite si migliorano facilmente, anche da solo in casa se hai un minimo di manualità.

Specialmente la forcella un poco morbida che comunque si sistema e si rende adatta al proprio stile con poca spesa.
Monoammortizzatore, intorno ai 40000km va fatto revisionare un sospensionista in gamba che lo migliora anche, sempre con una spesa accettabile.

Freni poco mordenti, caratteristica che spesso si migliora cambiando le pastiglie.
E cambiando i tubi in gomma con tubi rivestiti in treccia metallica (cosa che comunque vista l'età delle moto che ti interessano, PER LA TUA SICUREZZA ti consiglio caldamente di fare in ogni caso, anche se opterai per il GSXR ),.
Poi, alcuni di noi me compreso hanno strafatto cambiando pompa, pinze e dischi. Ma qui si tratta di personalizzare la propria moto in base ai gusti e alle necessità. O meglio, alle proprie voglie!

I pregi superano ampiamente i "difetti". Un motore poco potente o scorbutico te lo tieni così, a meno di riprogettare distribuzione, scarico e aspirazione.
Così come il telaio, se è derivato da un cancello, ci fai poco...


Per ultimo citi l'affidabilità.
Beh, la SV 2002 ha i carburatori, raffinati, mentre il GSXR ha una iniezione elettronica di ormai vent'anni.
Ha due cilindri anziché quattro, otto valvole contro le sedici.
Insomma, meno roba c'è, meno roba si può guastare.

Se hai chiesto un parere in questo forum, suppongo che tu abbia già le idee chiare, soprattutto perché hai già chiaro l'uso che ne farai.
Spero di rileggerti presto e di vedere le foto della tua nuova moto.

Buon Tutto!

La domanda diventa: vuoi una moto di cui fare gli upgrade? O vuoi una moto da solamente "manutenzionare"?
Vuoi una moto un po' "spompa" di potenza in alto e carente in tante parti, o vuoi una moto "più a tutto tondo" ma inesistente ai bassi?

Le varie GSX-R hanno messo un sacco di belle caratteristiche tecniche nella moto, come forcella, forcellone, telaio, freni. Anche se sono "da poco", sono di parecchio superiori alle SV, che infatti sono state spesso oggetti di upgrade con forcelle GSX-R K5 o K6. Per assurdo, trovando un GSX-R 750 abbastanza fresco (tardi anni 2000) avresti anche un motore con una coppia ai medi meno asmatica del 600 4 cilindri made in Suzuki.

Intendiamoci, se si vuole andare a spasso e divertirsi, i 70-75CV della SV "manutenzionata" sono tantissima roba, ma non bisogna farsi venire fame, specie di pista. Che c'è chi se l'è preparata solo pista, facendo i lavori del caso. 10/15 anni fa però...
E non guardare il 1000. Carene a parte, son due moto che non c'entrano niente il 650 ed il 1000. E non dico per la diversa potenza, ma proprio come portare a spasso il mezzo. Poi possono insegnare tantissimo entrambe, ma il 1000 è palestra dura.

Per la potenza... ci si fa male anche con 60 cv, se hai poco cervello ai 150 orari ci sei con la SV e con moto più potenti, con le seconde più in fretta e con più facilità, ma ci arrivi anche con la SV... Però la potenza si paga. Al benzinaio, di bollo, di assicurazione.

Spero di averti aiutato a farti una idea. Cerca nel forum, leggi, prenditi tempo. E pensa

Per l'utilizzo che intendi fare sicuramente l'SV è più indicata, io ho la 02 e ti assicuro che è indistruttibile (a parte il regolatore che si cuoce)
Poi però so che al cuore non si comanda, se il cuore di comanda la sportiva GSXR prendi quella per quello che costano le serie vecchie, poi magari la cambi se ti stufi di una guida sacrificata.

Con la bella stagione la SV (la mia è una 3a generazione) la alterno all'auto per andare al lavoro (120km a/r tra statale ed autostrada).
A settembre ci ho fatto 1500km in 3 gg per partecipare al raduno del forum.
Onestamente, per quanto io sbavi per le sportive e supersportive, non potrei mai pensare di farci le stesse cose che faccio con la SV: trovo la posizione di guida accucciata sui semimanubri troppo scomoda per qualcosa di più che il giro domenicale di poche ore su strade collinari e di montagna.
Forse potrei cambiare idea per una sportiva con manubrio intero anziché semimanubri, ma così probabilmente si snaturerebbe.
Ovviamente il discorso cade se consideri anche un saltuario impiego pista.

Secondo me gli "unici" vantaggi del GSXR sono sospensioni serie e motore con più di 100 cavalli.
Fai bene ad informarti, dopodichè una moto va scelta col cuore !

Cmq anche se la serie a carburatori ha il suo fascino ..io sono di parte dico di prendere una seconda serie o se ci stai dentro con il budget qualche modello fresco .. magari anche una terza serie come quella di skywalker

io ho avuto sia sv 650 seconda serie che gsxr 750 k5 che 600 k8. se usi la moto in citta e nei tornanti stretti molto meglio sv, scalda meno è piu maneggevole ha piu coppia subito, ha piu sterzo ed è meno ingombrante, mentre se preferisci il veloce e le sparate in accelerazione e il rumore del motore sopra i 10000 giri, ma la scomodità e il calore fastidioso tra le gambe quando giri in citta o nel traffico vai di gsxr. io ora ho il gsxr 600 depo, lo uso poco ma mi costa niente mantenerla.

Oggi come oggi?
Prima moto di media cilindrata dopo un trascorso con le piccole?
A malincuore (visto che sono un amante della SV) direi Triumph Trident 660.
A conti fatti è una SV650 migliorata, con tutto quello che manca alla Suzuki, al prezzo di una SV650 più gli upgrade più importanti.

Personalmente devo dire che all'inizio avevo avuto un certo rifiuto per La trident 660, mentre adesso la sto capendo e devo dire che la sto davvero apprezzando, come concetto, estetica e dotazioni (a che se le pinze a 2 pistoncini mi fanno comunque storcere il naso, per quanto siano delle nissin di discreta qualità).
Ora sono molto curioso di farmi una passeggiata in un concessionario Triumph per poterla vedere da vicino e toccare con mano.
anche se magari non è un enorme upgrade in termini di Potenza rispetto alla SV650, è comunque un buon upgrade nel complesso.
Qualche anno fa la naturale evoluzione della SV650 era la shiver 750 (che però prendevano in considerazione in pochi, e se ne parlò tanto qui a riguardo) a fronte però di un peso non proprio piuma (come anche la shiver 900 più di recente).
ora questo problema si è eliminato da solo perché le shiver non verranno più prodotte.

Il mio ragionamento è il seguente: cosa ho migliorato/migliorerei nella SV, senza stravolgerne il concetto (naked leggera ed agile, di media potenza, con stile leggermente retró)?
Risposta:
- Le sospensioni. Da questo punto di vista la Trident é un notevole passo avanti, quasi paragonabile ad un upgrade di ammortizzatore posteriore e cartucce forcella nella SV.
- I freni. La Trident ha anche lei pinze a due pistoncini, ma sono Nissin e non Tokico, e per la potenza della SV le ritengo piú che adeguate in quanto accoppiate a dischi più grandi di quelli della SV, soprattutto se ci si mettono delle pastiglie sinterizzate e dei tubi in treccia. Alla fine è un impianto migliorato persino rispetto a quello della V-Strom 650 che generalmente era ritenuto consono alla moto.
- Un minimo di elettronica. Questa purtroppo sulla SV non é upgradabile. Sulla Trident abbiamo mappe motore, frizione antisaltellamento, ride by wire, shift assist come accessorio.
- La strumentazione. Non che quella della SV (almeno di 3a generazione) sia carente, ma mi sembra uno di quegli orologi digitali degli anni '80 paragonato ai moderni smartwatch, troppo "cheap" in tutto.
- Il faro. Un moderno faro a LED di sitle retró che fa decisamente piú luce dello "scodellino" della SV.

Per il resto mantiene (anzi migliora impercettibilmente) la potenza della SV (e mi aspetto che il 3 cilindri ovvii in gran parte al notevole effetto ON/OFF del nostro bicilindrico a V), rende il 90% di coppia disponibile praticamente su tutto l'arco dei giri che normalmente si usa in movimento, ha i fianchi del serbatoio sgusciati che permettono di sedere in moto in posizione consona (senza assumere quella posizione "ginecologica" che alcune moto ti costringono ad avere), ed ha una linea che a me personalmente piace molto.

Concordo alla grande Sky, con l'aggiunta che la trident è (almeno dalle foto) piuttosto accattivante. Sono curioso di vedere le dimensioni effettive dal vivo.

Le pinze a 2 pistoncini sono effettivamente un po' cheap, ma sono sicuramente qualche passo avanti rispetto alle tokico che si ostina a usare Suzuki, e poi, come dici anche tu, con tubi in treccia di serie e dischi più Grandi (da 310mm rispetto ai 290mm dell'SV, è tanto) fanno sicuramente la differenza.

Visto la brochure della Trident, io me la mia persona, andrei direttamente su Aprilia.
Ma si sa, sono un Aprilista convertito alla SV.

Carburatori forever!

Sicuramente l'Aprilia è un pacchetto migliore della Triumph, ma costa anche quasi 2000 euro in più e non sono così convinto che sia proprio adatta al primo passaggio da piccole a medie cilindrate.

Se parliamo di utente alle prime armi che si rivolge ad una moto economicissima.... l'sv probabilmente è imbattibile se usata; se invece parliamo di un utente maturo ..che ha un minimo di congnizione di causa e vuole un prodotto al passo con i tempi e per di più con una personalità propria, anche se non marcata,...allora la trident ( che inizialmente ho criticato perché mi "sapeva di poco" ) è una scelta molto molto valida.
L'Aprilia, come sempre, la scegli perché ne sei innamorato a prescindere...
La Triumph la scegli con una maturità diversa secondo me

La tuono 660 è una via di mezzo un po' particolare perché ha dalla sua la leggerezza, l'elettronica, ma una quantità di cavalli tutto sommato contenuta. quello che invece ha di meno contenuto è il prezzo, ma ritorniamo sul discorso leggerezza (i materiale leggeri costano) ed elettronica (anche essa ha un costo sia di progettazione che di componenti).


in qualche altro messaggio qui sul forum e io La trident l'avevo piuttosto criticata, ma vedendola dal vivo e ripensando un attimo a quello che è la moto in sé, mi sento di promuoverla alla grande. È una naked senza troppe pretese ma senza neanche dover scendere a 1000 compromessi. Forse... È un best buy...

ManicoPower ha scritto:Salve, dopo aver fatto le mie prime esperienze su un 250cc da 25cv, sono pronto per il salto alle vere moto.

Allora, ci siamo persi nei discorsi nostri, con le nostre idee, i nostri punti di vista, le nostre fisse.

Tornando alla domanda iniziale, considerato quanto abbiamo detto riguardo alle nuove proposte di Triumph, Aprilia, ecc... mi viene da dire che, per passare alle "moto vere" è meglio una SV 2002.
È onesta, è semplice, non ha filtri fra la strada e il pilota, e neanche filtri fra gas e motore.
Insomma, è una moto pura per imparare a sentire le reazioni di un telaio, e il comportamento di un motore.
Ed è sempre una moto, dove se dai gas, e non sei preparato, uno spavento te lo prendi, ma comunque è una moto che non ti vuole uccidere al primo errore.

Metti anche che costa poco, che si fa manutenzione anche in casa così ci si diverte e si impara, che è adatta a tutto (anche alla pista!) quale miglior scelta come "prima moto vera"?

Poi, fra qualche anno, deciderai se è il tipo di moto adatta a te, o se ti serve qualcosa di diverso.
Adesso come adesso, sembra essere più di moda di quando uscii, quindi mi viene da dire che se vorrai cambiarla, ci rimetterai poco rispetto a quanto la paghi adesso.

Carburatori forever!

L'unico potenziale problema è trovarne una messa bene, o che valga veramente la pena di prendere.
Su una moto di ormai, potenzialmente, 20 anni, c'è da guardare bene prima di cacciare la grana...