www.sv-italia.it

pesante
r.i.p.



http://video.corriere.it/muore-moto-160 ... 2cde10119c

dolce prepuzio umano

porcaputtana che botta...

Scelta coraggiosa quella delle madre, io la condivido

A 160 all'ora su una strada aperta io non ci andrei mai
questo perche' se anche per 9 volte, ad esempio, mi andasse bene
alla decima la stessa fine potrebbe succedere a me
e' un po' come giocare alla roulette russa dove pero' al posto della posta(soldi)
c' e' qualche secondo intenso di onnipotenza dato dalla velocita'.

Il gioco vale la candela?Non direi proprio.
A 70/80 all'ora avrebbe avuto modo di fermarsi,oppure di evitare l'ostacolo,
o ancora nel caso di frenata d' emergenza e di impatto se la sarebbe cavata con qualche mese d'ospedale.

Peccato perdere la vita cosi'.

Occazzo...

Un'altra cosa su cui riflettere in un momento, almeno per me, molto complicato dal punto di vista della passione motociclistica per i motivi che potete facilmente immaginare essendo utenti di questo forum.

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gius ha scritto:Un'altra cosa su cui riflettere in un momento, almeno per me, molto complicato dal punto di vista della passione motociclistica per i motivi che potete facilmente immaginare essendo utenti di questo forum.

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Non sei l'unico ad avere / aver avuto pensieri del genere...
Però, per quanto possano essere colpire persone vicine, che facciamo, molliamo pian piano sempre più cose?
Ho avuto colleghi morti sul lavoro in passato, non ho smesso di lavorare;
Un carissimo amico morto in auto, eppure guido ancora...
È solo il mio punto di vista, sia ben inteso, però credo bisogna vivere la propria vita, con tutti i criteri del caso, ma la propria vita.


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sniper765 ha scritto:

gius ha scritto:Un'altra cosa su cui riflettere in un momento, almeno per me, molto complicato dal punto di vista della passione motociclistica per i motivi che potete facilmente immaginare essendo utenti di questo forum.

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Non sei l'unico ad avere / aver avuto pensieri del genere...
Però, per quanto possano essere colpire persone vicine, che facciamo, molliamo pian piano sempre più cose?
Ho avuto colleghi morti sul lavoro in passato, non ho smesso di lavorare;
Un carissimo amico morto in auto, eppure guido ancora...
È solo il mio punto di vista, sia ben inteso, però credo bisogna vivere la propria vita, con tutti i criteri del caso, ma la propria vita.


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É il modo in cui ho sempre ragionato, ma questa volta l'ho presa male, sarà che sono papà e gli occhi di mia figlia mi fanno uno strano effetto, ma è così.
Passerà, magari ci vorrà solo un po' di tempo, ma passerà.

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sniper765 ha scritto:

gius ha scritto:Un'altra cosa su cui riflettere in un momento, almeno per me, molto complicato dal punto di vista della passione motociclistica per i motivi che potete facilmente immaginare essendo utenti di questo forum.

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Non sei l'unico ad avere / aver avuto pensieri del genere...
Però, per quanto possano essere colpire persone vicine, che facciamo, molliamo pian piano sempre più cose?
Ho avuto colleghi morti sul lavoro in passato, non ho smesso di lavorare;
Un carissimo amico morto in auto, eppure guido ancora...
È solo il mio punto di vista, sia ben inteso, però credo bisogna vivere la propria vita, con tutti i criteri del caso, ma la propria vita.


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Sicuramente bisogna continuare a vivere e non possiamo chiuderci in casa.
Il lavoro è indispensabile e dobbiamo cercare di farlo in sicurezza.
La macchina è più o meno indispensabile per tutti e dobbiamo guidarla con la massima attenzione.
Con la moto ( la nostra passione) è diverso..... Il più delle volte si rischia inutilmente.......così, tanto per giocare. Quando ho preso una bella botta in pista, dopo un duro risveglio in ospedale, mi sono sentito un pirla......Tornato a casa, stordito e fratturato, ho guardato i miei figli di 4 mesi e 4 anni e mi sono sentito in colpa......sono passati quasi 10 anni da quel giorno, ma quando sono tornato in pista non sono più riuscito a girare bene il gas e pian piano o smesso.
Anche il buon Niko, a cui auguro nuovamente tutta la fortuna del mondo, rischiava........Ogni giorno spero che si riprenda al 100% e poi sarà lui, guardando sua moglie e i suoi 2 figli, che deciderà se tornare ad infilare la tuta o no.....

Madonna che fucilata.

Sono d'accordo con tutti.
Inoltre io non ho moglie né figli, e di sicuro questo cambia il mio punto di vista.
Magari tra 10 anni, sposato e papà, avrò i vostri stessi dubbi, chi lo sa...
Non dico sia normale, però può essere segno di responsabilità, responsabilità che magari può mancare un altre persone.


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sniper765 ha scritto:Sono d'accordo con tutti.
Inoltre io non ho moglie né figli, e di sicuro questo cambia il mio punto di vista.
Magari tra 10 anni, sposato e papà, avrò i vostri stessi dubbi, chi lo sa...
Non dico sia normale, però può essere segno di responsabilità, responsabilità che magari può mancare un altre persone.


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Sicuramente è così! 20 anni fa giravo il gas e basta! Pensieri zero!
Oggi sono maturo e ci penso.
O sono vecchio?

Avevo già visto il video..non so chi ha torto o ragione..se hanno torto tutti e due..fatto sta che una persona ci ha rimesso la vita..sapete qual è la mia curiosità più grande?(che mi auguro di non dovermi mai togliere)quali pensieri passano per la testa dall'attimo prima del botto al l'attimo prima di "farsi buio"?


Inviato a causa della mancanza del da farsi...

Sono "contento" e condivido la scelta dei genitori di questo uomo (a 38 anni bisognerebbe esserlo), che han fatto vedere qualcosa che per strada può succedere. Se chi era per strada avesse rispettato le precedenze un incidente simile non sarebbe successo.
E la prossima volta che sarò in auto per strada avrò un motivo in più per darla e prestare attenzione.
Che sia un auto, una moto o un tir quel che stiamo guidando.
Ogni tanto, a certi guidatori di SUV vorrei propinare un video simile, per far capir loro quanto sono pericolosi.

Vivere da adulti e vivere da genitori sono due cose molto diverse. Io sono solo adulto, certe cose so di non poterle comprendere. Salire in sella o restarne giù è troppo personale per poter dire cosa fare... ognuno di noi ha i suoi motivi e le sue paure.

al 99% per cento quello che guidava l'auto non era un motociclista
in piu il motociclista se notate secondo me non si aspettava che finisse la svolta ma pensava che lo avesse visto arrivare e si fermava in quanto a solo scalato e pelato il freno anteriore un pelo prima del botto a dato un'urlo propio perche non se l'aspettava
personalmente noi in italia non facciamo un c+++o sull'educazione stradale
io vivo a torino e non in una supermetropoli ma vedo di continuo manovre da parte di tutti gli utenti della strada pedoni,ciclisti,ed automobilisti da veri incoscienti della propia vita e quella altrui

pike ha scritto:Sono "contento" e condivido la scelta dei genitori di questo uomo (a 38 anni bisognerebbe esserlo), che han fatto vedere qualcosa che per strada può succedere. Se chi era per strada avesse rispettato le precedenze un incidente simile non sarebbe successo.
E la prossima volta che sarò in auto per strada avrò un motivo in più per darla e prestare attenzione.
Che sia un auto, una moto o un tir quel che stiamo guidando.
Ogni tanto, a certi guidatori di SUV vorrei propinare un video simile, per far capir loro quanto sono pericolosi.

IL messaggio del video in realtà è un po' diverso non a senso unico, dice non fare il caxxone in moto perché magari un'auto non ti vede..e tu automobilista sta attento (anche se in questo caso una moto che arriva a 160 all'ora è un missile, la vedi e ti sembra un puntino, pensi ci passo tranquillamente, e invece non ti immagiNi che il fenomeno é già li perché in vena di darci troppo gas...)

pike ha scritto: Vivere da adulti e vivere da genitori sono due cose molto diverse. Io sono solo adulto, certe cose so di non poterle comprendere. Salire in sella o restarne giù è troppo personale per poter dire cosa fare... ognuno di noi ha i suoi motivi e le sue paure.

La scelta di andarci o no è personale di sicuro, prendere questa decisione basandosi sul cosiddetto fatalismo (tanto può cadermi un vaso in testa) è invece oggettivamente una sciocchezza, la moto è un mezzo per lo più ludico (e quindi rinunciabile) e oggettivamente rischioso ( ben più di un ipotetico vaso). Che si accetti il rischio ci sta, che ci si convinca che non si sta accettando nessun rischio andando in moto perché tanto può capitare di tutto nella vita sinceramente lo trovo un atteggiamento alquanto cieco...

trinikos85 ha scritto:Avevo già visto il video..non so chi ha torto o ragione..se hanno torto tutti e due..fatto sta che una persona ci ha rimesso la vita..sapete qual è la mia curiosità più grande?(che mi auguro di non dovermi mai togliere)quali pensieri passano per la testa dall'attimo prima del botto al l'attimo prima di "farsi buio"?


Inviato a causa della mancanza del da farsi...

ovviamente non ho visstuo una situazione identica, ma quando tornando da un giro, sulla serravalle sotto un nubifragio mi sono intraversato di colpo passando sulla freccia verniciata che segnava l'uscita e sono andato diritto contro il guard rail, oltretutto su un ponte (sembra uno scherzo ma non lo è) mi ricordo di aver detto nel casco: oddio sono morto.

mi sono fermato sbattendo di fianco dopo un paio di intraversamenti contro il guard rail e non è successo niente... ma me lo ricorderò sempre... solo un "oddio sono morto"

The flame ha scritto:

trinikos85 ha scritto:Avevo già visto il video..non so chi ha torto o ragione..se hanno torto tutti e due..fatto sta che una persona ci ha rimesso la vita..sapete qual è la mia curiosità più grande?(che mi auguro di non dovermi mai togliere)quali pensieri passano per la testa dall'attimo prima del botto al l'attimo prima di "farsi buio"?


Inviato a causa della mancanza del da farsi...

ovviamente non ho visstuo una situazione identica, ma quando tornando da un giro, sulla serravalle sotto un nubifragio mi sono intraversato di colpo passando sulla freccia verniciata che segnava l'uscita e sono andato diritto contro il guard rail, oltretutto su un ponte (sembra uno scherzo ma non lo è) mi ricordo di aver detto nel casco: oddio sono morto.

mi sono fermato sbattendo di fianco dopo un paio di intraversamenti contro il guard rail e non è successo niente... ma me lo ricorderò sempre... solo un "oddio sono morto"

Si anch'io ho avuto un incidente,più che altro una sottospecie di highside,mi
è caduto uno davanti e sono scivolato tra i detriti e l'olio della sua moto,ricordo poco di quei pochi attimi(ricordo solo che li stavo vivendo tipo "a rallentatore",ma forse è la mia memoria che me li
Illustra così,boh!)ma che ho detto "cazz0" me lo ricordo..si..me lo ricorderò sempre con un fragoroso "CAZZ0"!!!!


Inviato a causa della mancanza del da farsi...

Anche a me è successa una cosa del genere, avrò avuto 18 anni e stavo superando a destra una macchina con freccia a sx, che a un certo punto ha deciso di girare dall'altra parte senza preavviso.

Ricordo ancora quella sensazione di sangue raggelato, per fortuna il tizio ha guardato nello specchietto è si è fermato altrimenti non sarei qui.

Il video è molto pesante ma han fatto molto bene a metterlo, io non mi troverò MAI in quella situazione, vicino agli incroci vado sempre molto piano, però tanto non hanno l'esperienza o i trascorsi per capirlo, queste cose succedono tutti i giorni

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