vecchia, già postata, la agevolo perchè il titolo non era molto esplicativo, ma così si capisce di chi è la colpa
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sniper765 ha scritto:cucciolotto ha scritto:
Se avessi la moto straoriginale e li beccassi in giro...gli farei da safety-moto! Loro vanno a 30 km/h. Allora io vado a 15 km/h avanti e indietro da quella strada creando ingorghi e rallentando tutti!
e troverebbero comunque il modo per multarti. sicuro come la morte.
15 all'ora, troppo lento, intralcio al traffico, quindi multa!
ma 4skè dovrebbero multarlo già ora per manifesta lentezza, ostacola i camper in curva
tequi ha scritto:Mah.. io continuo a sostenere che chi è causa del suo mal pianga se stesso..
verissimo, ma infatti dovrebbe essere una questione individuale, non di categoria. conosco motociclisti rispettosissimi del codice sanzionati con 400€ per un portatarga aftermarket anzichè originale (seppur autorevoli fonti, ministeriali e anche della polizia di livello dirigenziale, abbiano più volte affermato che è lecito sostituirlo nel rispetto di alcuni parametri). loro non erano certo causa del loro male, ma si son presi il male causato da altri
la repressione dovrebbe essere individuale, invece si spara nel mucchio con qualsiasi scusa, tanto poi vattelapesca, devi fare ricorso a centinaia di km di distanza da casa...e il 90% non lo fa.
seconda cosa, la repressione si fa solo nei confronti dei motociclisti, e non verso altre categorie di utenti della strada, perché rende molto ai sindaci / presidenti di provincia, sia economicamente che politicamente (salvo quei pochi commercianti che ci rimettono o quei pochi motociclisti residenti, il resto dei residenti è a favore della repressione contro le moto)...
in montagna però è strapieno di cazzoni in bicicletta, per esempio, che circolano in 2-3 appaiati, senza luci, catadiottri, campanello, a velocità non idonee al tipo di veicolo (con ruotine spesse come il filo interdentale e freni della mutua, a 90-100 km/h in discesa, magari con fondo bagnato...a volte si ingarellano pure con moto e auto....), che vanno a zigzag perché, con preparazioni fisiche non adeguate, si sparano salite da 20 km durissime...
hai mai visto organizzare una repressione (al di là del singolo sfigato di turno che ci casca) sistematica verso questo tipo di utenti della strada, anche solo lontanamente paragonabile a quella che fanno nei confronti dei motociclisti? no, e perché? perché le violazioni sono meno gravi o più sporadiche? no, affatto...in realtà è perchè economicamente le multe ai ciclisti non conviene farle (son tutte da 20-30 € appena), perché l'autovelox lo potresti fare solo con contestazione immediata (cosa ormai in via di estinzione fuori città e fa perdere tempo) e perchè politicamente non rende la cosa (vuoi perché le bici non son rumorose, vuoi perché c'è una sorta di buonismo diffuso verso le biciclette, vuoi perché tutti o quasi ogni tanto almeno sono ciclisti e mediamente gran parte se ne fregano delle regole come se fosse un mezzo esente da regole, vuoi perché se mi investe una bici quasi sicuramente mi faccio meno male che se mi investe una moto a pari velocità, vista la differenza di massa)
tequi ha scritto:La gente continua ad andare a vita persa in giro in moto.. queste sono le conseguenze.
Su una cosa sono d'accordo, bisogna aumentare i controlli non inasprire le leggi.
su questo non son d'accordo...i motociclisti sui monti son calati di numero drasticamente negli ultimi 3-4 anni, e con il calo si è ridotto anche il n. di incidenti e o problemi...sta ordinanza mi pare quantomeno intempestiva...5 o 10 anni fa c'era il casino effettivamente...oggi, passa una moto ogni morte di papa e molte so tedesche...
Dr. Ergal ha scritto:Il passaggio da 70 a 60 lo vedo assolutamente ininfluente.
Quello che mi preoccupa sono le velate (?) minacce di intensificare i controlli, che riduranno il traffico motociclistico al lumicino.
E' già successo: la Questura decide una politica di repressione senza esclusione di colpi verso gli smanettoni. L'intento è nobile, il risultato discutibile.
Succederà come successo in Vallarsa, dove a seguito di un'azione di controlli a tappeto e senza elasticità alcuna, la strada si è SVUOTATA del consueto andirivieni di motociclisti, e gli esercizi commerciali in cima ai passi hanno visto le loro entrate ridursi talmente tanto da andare a protestare in Questura.
E non parlo degli smanettoni, ma di TUTTI i motociclisti !! La Vallarsa adesso è un deserto, rispetto a qualche anno fa.
per la verità su quasi tutti i passi e le strade trentine vige il 90 come limite generale, non il 70...quindi sarebbe un bel calo
per il resto, quoto, il Vallarsa han multato pure me
l'unica arma di difesa è tenersi la moto originale o fare modifiche consentite al 101% (scarichi) o che non danno nell'occhio (chessò, mono o idraulica forcella)...
per la cronaca, dico che non danno nell'occhio perché ho visto personalmente i carabinieri di vallarsa con un "dossier" fotografico di vari modelli di moto, con foto prese da internet, e che usavano per confrontare se avevi fatto modifiche