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Ho dato una rinfrescata alla ciclistica della mia 650N k2.

Inizio dalla forcella:
Ho aggiunto la sola parte relativa all'idraulica, quella evidenziata nella foto.
Ros la spedisce già assemblata, non preoccupatevi!
Secondo me si può applicare anche alle molle di serie, una prova la farò per pura curiosità. Avevo già una modifica alle molle preso da Dilone, per anni usato con olio molto viscoso. Funziona bene, ma è uno spaccapolsi per via dell'olio viscoso. Riducendo la viscosità diventa più confortevole, ma perde di efficacia nel controllo della forcella. Come tutti i kit solo molle.
Ora capisco cosa intendono dire quando si parla di forcella con una vera idraulica, e non con dei tubi forati come la forcella di serie.
Chiariamoci, il kit 2.5 di Ros è una aggiunta alla forcella di serie, niente di più, comunque svolge egregiamente il suo lavoro e lo consiglio vivamente per tre motivi.
1 - Rende la forcella più frenata, come con un olio molto viscoso, ma la forcella rimane confortevole.
2 - Costo veramente esiguo, a dicembre 2013 mi è costata 70 € spedita a casa.
3 - Facile da installare, non richiede nessun intervento da specialisti.

Olio: Ros nel kit completo fornisce anche l'olio di viscosità intorno ai 35 CST ( più o meno il valore dell'olio di serie )
Mi sono arrangiato, facendo un mix di Castrol ForkOil ( no il sintetico, non era disponibile dal mio ricambista storico )
Per stelo, ho usato 250 ml di 15w e 210 ml di 10w, per una viscosità stimata di 32 cst. con un volume totale di 460 ml per stelo, rimangono 110 mm di aria a stelo compresso.
Se fate il mix, fatelo in un contenitore e mescolate bene i due olii, se li versate direttamente negli steli non si misceleranno completamente.

L'aggiunta del pezzo riduce il SAG di 5mm, per cui se avete margine di regolazione sul precarico potete agire su quello, nel mio caso ho tagliato 5mm dai distanziali, siccome ho normalmente la regolazione del precarico al minimo, tutto fuori.
Nel mio kit molle, in basso, sotto alla molla, è presente anche una rondellona forata. Non l'ho rimessa, altrementi la molla non si posiziona sul pezzo di Ros.

Per mettere in posizione il pezzo ho usato un "ragno a gambo lungo", non saprei come definirlo. In pratica sembra una siringa lunghissima flrssibile che ha una pinza a tre denti che tengono fermo il pezzo ad una estremita, mentre all'altra c'è un pulsante tipo siringa per aprire la pinza e rilasciare il pezzo.

Perchè ho fatto così?
Prima di mettere l'olio ho provato l'assemblaggio e ho misurato la distanza del distanziale dall'estremità dello stelo completamente estratto, questo per avere un riferimento.
Ho tolto tutto, ho messo l'olio e pompato per far uscire le bolle d'aria.
Ho calato il pezzo col ragno per essere sicuro che vada a posizionarsi correttamente, ho piazzato molla e distanziale e ho misurato la distanza per avere la conferma di corretto posizionamento.
Et volià, il gioco è fatto!

Sensazioni alla guida:
Ho cercato di prendere tutte le buche/tombini/pezze sull'asfalto possibili, il confort c'è.
In frenata si comporta bene e rilasciando il freno non si viene sparati indietro.
Anzi, in frenata mi sembra che affondi di meno, da qui la mia curiosità di provare l'emulatore idraulico di Ros sulle molle originali.

Monoammortizzatore:
Ho sostituito quello di serie a 40.000km, mai fatto revisionare.
Ho messo quello di un Kawasaki ZX-6R annata 2008.
Perchè impazzire per mettere un mono usato non compatibile al 100% ?
semplice, lo ho comprato sulla baya spedito a casa dagli USA, tasse doganali comprese, per 57€.
Per intenderci è quello nero con la molla argentata e il serbatoio del gas alla sinistra.
Dalla tabella di compatibilità che gira da tempo in rete ho tovato i dati.

Years 2007-2008
Length (mm) 340.0
Kg/mm 9.2
Preload? Yes
Compression Damping? Yes (High/Low)
Rebound Damping? Yes (25-way)
Ride Height? No
Adjustment Notes Fully adjustable spring preload. Stepless compression damping

Quello che ho potuto misurare è l'interasse ,335.5mm, quindi poco più corto rispetto allo stock DELLA K2.
Non ho misurato grandi differenze con la moto sul cavalletto centrale, ma messa a terra mi sembra leggermete più bassa dietro.
Ho regolato il SAG alla stessa misura dell'originale, si intende.

Altra cosa, ci sta senza dover limare il forcellone, ANCHE con i levaraggi corti, che alzano il retro di 15mm. (leveraggi Dilone, interasse 100mm contro i 105mm dell'originale ).

Ok, adesso sarete pronti a scrivere "no, è impossibile / bisogna limare / i leveraggi alzano di più-meno ecc.ecc."
Prima di pensare anche solo minimamente che scrivo caxxate, vi ricordo che sono un accanito sostenitore del metodo scientifico di Galileo, per cui osservo, misuro,elaboro la mia ipotesi e fornisco tutti i dati per poter ripetere l'esperimento.



Non è necessario tagliare il vano della batteria, basta mettere due viti M6 più lunghe e un distanziale ( tubo ) per tenere
piegato il vano batteria.
Bisogna comunque rimuovere ( tagliare ) la staffa che fa da fermo anteriore per la batteria perchè interferisce col serbatoio del gas.
Ovviamente ho scelto di costruire un telaietto di ferro che impedisse alla batteria di muoversi verso il fronte della moto.
Ma si sa, sono fatto così...

Tutto ok, nessuna interferenza, poi ho rimontato il parafango aftermarket fissato al forcellone.
E ho buttato via il telaietto, tagliando il vano batteria. La ruota non interferisce col vano "abbassato", il parafango si... Ho fatto tutto in opera, senza smontare il "plasticone", usando una lama da ferro di una sega ad arco manuale ( la classica sega da ferro, per intenderci ) libera, senza arco.

Ho fatto un piccolo telaietto per la batteria fissato sotto alle viti che bloccano i tappi di gomma di appoggio della sella, e davanti fissato con una vite alla piastra dalla quale avete già tagliato il fermo della batteria.
La batteria rimane 1cm più in alto rispetto la telaio reggisella. Basta e avanza, anzi sopra alla batteria ho messo della gomma adesiva per tenere la batteria ferma.
La protezione di gomma rossa del polo positivo non è al suo posto perfettamente, ma perchè non ho mai voluto sistemare i ollegamenti delle varie "prese", una per il caricabatterie e una per i fari aggiuntivi. Per la vite superiore si recupera quella originale, per la vite inferiore ho preso in ferramenta una vite M10 col gambo NON filettato di misura tale che il gambo non filettato riesca passare da parte a parte della forcella del mono. Se il gambo non filettato esce di 1 mm, non ci sono problemi. Una rondella a passa la paura.
L'eccedenza del filetto, considerato anche il dado, si taglia via.
Ho usato un dado NON AUTOBLOCCANTE con qualche goccia di frenafiletti. Il dado è veramente vicino al collettore del cilindro posteriore, quindi l'autobloccante mi sa che prima o poi si scioglie.

Come vite ho preso una di grado 8.8, se volete stare dalla parte del tranquillo cercatela più "resistente" oppure inox A2.70.
Comunque, meglio aver il gambo non filettato, la vite è più debole dove c'è il filetto perchè il diametro si riduce, per via della filettatura.

dip ha scritto:Perchè impazzire per mettere un mono usato non compatibile al 100% ?
semplice, lo ho comprato sulla baya spedito a casa dagli USA, tasse doganali comprese, per 57€.

Impressioni:
Ovvio che va meglio del mono sfinito di serie con 40.000km sulla schiena.
Regolato alla "SperaInDio", o metodo "spannometrico" a metà compressione e poco più della metà nelle due estensioni, va già abbastanza bene.
Lo sento secco nelle buche, ancora devo provare le regolazioni. Sempre a sensazione, credo che sia da indurire in ritorno veloce. Proverò uno step alla volta.
In accellerazione la moto non si siede, ormai mi ero abituato a dar gas poco dopo alla corda e sentire il retro abbassarsi e la moto uscire verso il rettilineo, aprendo lentamente la traiettoria.
Adesso fa il contrario, non si siede e va leggermente a chiudere la traiettoria.
Forse anche perchè è di poco più bassa dietro, solo che per mia colpa non ho misurato bene l'altezza prima e dopo il montaggio.
Comunque più bassa lo è, a occhio sul cavalletto laterale lo vedo, è meno piegata sul cavalletto, e sicuro il mono è 2,5mm più corto.

Così, per condividere con gli amici, sperando che a qualcuno interessi.

Bei lavori complimenti
Per condividere con te qualche sensazione di guida :
Sabato giro curvoso di 600 km circa.
Settimana scorsa , sentendo l'anteriore scivolare un po rialzando la moto dopo la curva, avevo tolto una tacca di precarico al posteriore (anche io ho fatto regolazione al SACHS diciamo a metà strada su tutti i registri).
Bene Sabato sentivo la moto leggerissima davanti e facevo fatica a chiudere le curve.
Ho riportato il mono com'era (cioè ha precaricato di una tacca) moto decisamente più solida davanti.
Comincio a capirci qualcosa (forse) ora devo capire compressione ed estensione.
Io ho il kit 2 davanti e le buche le sento ancora tutte (di certo non come le molle di serie), quindi dici che il 2,5 sarebbe più confortevole per un uso stradale ?

Secondo me, il kit 2.5 migliora anche l'uso stradale.
E con il vecchio olio avevo fatto 6mila km al massimo. Era un mix di Castrol 15 e 20w in egual misura.
Era meno frenata che col kit 2.5 e comunque meno confortevole

inviato col mio Sony a carburatori

dip ha scritto:Secondo me, il kit 2.5 migliora anche l'uso stradale.
E con il vecchio olio avevo fatto 6mila km al massimo. Era un mix di Castrol 15 e 20w in egual misura.
Era meno frenata che col kit 2.5 e comunque meno confortevole

inviato col mio Sony a carburatori

quando dovrò cambiare l'olio alle forche (l'anno prossimo) ne terrò conto

Perdona la mia ignoranza ma la batteria è sdraiata? si può usare in questo modo senza problemi?

SteVe650s ha scritto:Perdona la mia ignoranza ma la batteria è sdraiata? si può usare in questo modo senza problemi?

La batteria ( ancora originale ) è una MF, ovvero "Maintenance-Free" ( senza manutenzione ).
E' ( dovrebbe ) essere una batteria al piombo acido, dove l'acido è assorbito da una lana di vetro e completamente sigillata.
Sempre secondo le indicazioni è ( dovrebbe ) possibile installare la batteria in posizioni diverse dalla verticale.

Se ho tradotto correttamente e ho interpretato bene le caratteristiche che una batteria col logo "MF" deve avere,

si, la "mia" batteria si può usare in questo modo senza problemi.

Ah ok, grazie per l'informazione.

NitoSV, aggiornamento .
Migliora anche la stabilità in frenata.

Andando al lavoro tutti i giorni, ho un punto dove faccio una "staccata" violenta, fino a fermarmi per lo stop.
Dai 100 a zero!
Negli ultimi metri prima della riga, sentivo la ruota vibrare, come se l'asfalto forse ondulato .
Di certo non hanno rifatto l'asfalto!
Ma non sento più la vibrazione, almeno non come prima della modifica 2.5

inviato col mio Sony a carburatori

Interessante modifica, credi si possa fare anche con una sv serie nuova? Mi sembra di capire che hai solo inserito la "rondella" con le lamelle del kit Ros fra il corpo forcella (passami il termine non tecnico) e la molla.

Esatto, ho inserito il "rondellone" sotto alla molla.

Direi che la modifica è fattibile anche sulle più recenti .
Scrivi un messaggi privato a Ros.
In proposte commerciali c'è il post dove pubblicizza anche il kit.

inviato col mio Sony a carburatori

dip ha scritto:Esatto, ho inserito il "rondellone" sotto alla molla.

Direi che la modifica è fattibile anche sulle più recenti .
Scrivi un messaggi privato a Ros.
In proposte commerciali c'è il post dove pubblicizza anche il kit.

inviato col mio Sony a carburatori

Grazie dip

era un pò che volevo migliorare la pessima forcella sv e visto che per motivi economici me la devo tenere ancora qualche annetto, questa soluzione mi sembra un ottimo rapporto qualità prezzo.

Aggiornamento mono.

Alora, la moto più bassa dietro va bene, quindi significa che prima di cambiare il mono era troppo alta dietro.
E' meno nervosa nell'inserimento e comunque arriva bene alla corda e la tiene.

dip ha scritto:Non ho misurato grandi differenze con la moto sul cavalletto centrale, ma messa a terra mi sembra leggermete più bassa dietro.
Ho regolato il SAG alla stessa misura dell'originale, si intende.

Peccato che mi sia sbagliato clamorosamente nelle misurazioni.
Stasera mi sono costruito il SagMetro per semplificarmi la vita e per avere un riferimento certo.
Probabilmente è troppo inclinato, quindi i 27mm di Sag Statico al posteriore sono ancora di più.
Quindi la moto sta ALMENO 20mm più bassa dietro (il mono stock era regolato per 7mm di statico) . Davanti ho recuperato 6mm dalla forcella sfilando lo sfilabile...Sono un pollo col posteriore a -14mm.

Cosa sarebbe il sagometro ?

Quel coso che vedi in foto, due tubi che scorrono uno dentro l'altro, a mo di stelo di forcella, fissato al forcellone ed al telaio.
in questo modo ho sempre un riferimento univoco per fare le misure.
Certo che per essere definito "metro" deve avere un sistema di misurazione. Ho voluto fare la battuta.
Però così misuro il Sag posteriore come si fa con la forcella.
Mooooooooooooooolto più facile, soprattutto se sono da solo.
E si può applicare la fascetta, per avere anche l'indicazione del Rider e di quanto lavora la sospensione.
Più tardi faccio un test drive.

Mio peso vestito 85 kg .
Leveraggi corti (-5mm) al mono.
Ho dovuto avvitare tutta la ghiera di precarico fino a far sparire la filettatura per intenderci.
Lo statico è 10 mm e sale a 25 con me sopra, ci siamo. Le idrauliche sono chiuse intorno ai 3/4, forse meno la compressione lenta.
Sempre mantenendo lo sfilo forcella a 11 mm ho ridotto il sag rider a 25 (ero sempre stato a 35 ).

Fatto il test su strada.
Moto neutra, anche se abbastanza carica davanti.
Un poco dura a scendere in piega, ma penso a causa della gomma posteriore, purtroppo non ho più la mia cara Renna dietro, ma una Pirelli rosso2.
Credevo il mono fosse più sensibile alle regolazioni, ma per mancanza di tempo non l'ho potuto revisionare.
Comunque, sempre meglio dello stock, e non solo adesso, ma anche molti mila km fa .

Sono contento, la moto va meglio ed è un po più confortevole, soprattutto grazie al kit idraulica di Ros .
Non pretendo di andarci in pista a fare i tempi, ma per strada Ros e Kawasaki sono una bella accoppiata.



inviato col mio Sony a carburatori

E bravo DIP!!
Alla fine finisco sempre per dipendere da te per i miei dubbi (ricordi per le forcelle??? ).
Mi rimane il dubbio o meglio non ho capito, cosa intendi quando dici che il vano batteria si tiene piegato con 2 viti M6 e tubini distanziatori.
Adesso metto il post nei preferiti e inizio la modifica del mono, sperando per me e per tutti noi che la stagione a venire sia finalmente per le moto e non per i motoscafi!

Cristian, provo a spiegare perchè non ricordo da dove ho preso l'idea...
Il vano batteria fa parte del plasticone sotto coda, e nella parte anteriore è fissato da sotto al telaio sella con due viti M6.
Per far stare la batteria nel vano,col serbatoio dell'olio del mono, bisogna abbassare ed arretrare la batteria.
In pratica bisogna togliere le due viti che sostengono il vano, usare delle viti più lubghe, mi sembra 8 cm, e mettere un pezzo di tubo di ferro diametro esterno 12mm ( che fa 9 mm interno) infilato sulla vite fra telaio sella e plastica, in pratica fa da spessore. Qualche rondella 6x24 a completare l'opera fra plastica e tubo aiuta, altrementi ri pianta il tubo nella plastica.

Non serve smontare tuto il plasticone, basta togliere le viti che tengono il vano batteria.
Molto facile a farsi, se guardi la moto da sotto, togliendo i fianchetti, capisci cosa intendo.

dip, Tu dici che bisogna abbassare ed arretrare la batteria...quando ho installato il mono Ninja sulla mia mi ricordo che invece di fatto la batteria si alza (perchè sotto c'è il serbatoio del mono) ma senza per questo creare problemi nel vano sottosella...

Ecco un link a cui avevo tratto qualche suggerimento:

http://www.motoclub-tingavert.it/t336413s.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Abbassando il vano batteria con due tubi di spessore sulle viti non bisogna tagliare niente, è una modifica reversibile
Dipende anche dal mono.
Il mio è della 2008, nero con molla argento
Quello del 636, giallo con molla rossa, se ricordo bene ha il serbatoio posizionato diversamente