Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi.
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Buongiorno a tutti.
Stiamo lavorando a un progetto all'università, che descriverò brevemente:
Luci stop a intensita luminosa progressiva. Dividendo la corsa del pedale (parlando di auto, ma applicabile anche a moto) in tre parti, a ognuna si fa corrispondere una intensità della luce emanata dallo stop.
Un' idea sarebbe quella di fare tre file di led(tipo lancia delta o giulietta) e a ogni fila corrisponde una pressione del freno via via crescente.
Il fine è quello di far capire all'autista che segue, l'intensita della frenata.
Ora chiedo qui se potete dedicare un paio di minuti a scrivere un'opinione dell'idea, se potrebbe essere utile o meno e così via.
Le vostre opionioni (in anonimato) potranno essere riportate in un business plan, come opinioni di "gente appassionata di motori".
Grazie a tutti.
p.s. se la sezione non è adatta, spostare in una opportuna!
Stiamo lavorando a un progetto all'università, che descriverò brevemente:
Luci stop a intensita luminosa progressiva. Dividendo la corsa del pedale (parlando di auto, ma applicabile anche a moto) in tre parti, a ognuna si fa corrispondere una intensità della luce emanata dallo stop.
Un' idea sarebbe quella di fare tre file di led(tipo lancia delta o giulietta) e a ogni fila corrisponde una pressione del freno via via crescente.
Il fine è quello di far capire all'autista che segue, l'intensita della frenata.
Ora chiedo qui se potete dedicare un paio di minuti a scrivere un'opinione dell'idea, se potrebbe essere utile o meno e così via.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
se non sbaglio un sistema simile esiste in alcuni camion, se la frenata è potente inizia a lampeggiare la luce dello stop 


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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
In my opinion:
- Se quello davanti a me sbaglia a calibrare la frenata con questo sistema finisce che sbaglio a calibrarla pure io, col risultato che entrambi facciamo lo stesso errore e andiamo a sbattere
-un sistema del genere porta a ridurre lo "stato d'allerta" alla guida, vedendo il primo step si pensa a normali appoggi sul pedale e si procede dunque senza prestarci troppa attenzione, ma nella realtà non si può sapere se sono preludio di stop più intensi o fini a se stessi, e questo non è molto buono
- se si brucia una fila di led quello dietro è f.ottuto

- Se quello davanti a me sbaglia a calibrare la frenata con questo sistema finisce che sbaglio a calibrarla pure io, col risultato che entrambi facciamo lo stesso errore e andiamo a sbattere
-un sistema del genere porta a ridurre lo "stato d'allerta" alla guida, vedendo il primo step si pensa a normali appoggi sul pedale e si procede dunque senza prestarci troppa attenzione, ma nella realtà non si può sapere se sono preludio di stop più intensi o fini a se stessi, e questo non è molto buono
- se si brucia una fila di led quello dietro è f.ottuto




Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Ci sono stati molti progetti per modificare le luci stop in modalità multi-funzionali, in base alle logiche di frenata scelte dal circuito.
Ultimamente va per la maggiore l'attivazione dell'hazard (4 frecce) in caso di un "supposto" panic stop. E secondo me funziona meglio. L'uso delle strisce/indicatori polifunzionali negli stop, se non è fatto con altre luci, significa "suddividere" l'area di segnalazione in porzioni dai diversi significati. Quindi è più complicato
L'aggiunta di altre luci (hazard, retronebbia) aumenta la soglia di allerta, perchè "aumenta" il messaggio e lo rende meno "codificato". Spezzare il messaggio degli stop in 3 intensità diverse... se non è progettato sin dall'inizio con alcuni led ad alta intensità chiamati solo nei panic stop, lo rende più complicato da capire. E inserire queste specificità è industrialmente più costoso che chiamare l'hazard.
Ultimamente va per la maggiore l'attivazione dell'hazard (4 frecce) in caso di un "supposto" panic stop. E secondo me funziona meglio. L'uso delle strisce/indicatori polifunzionali negli stop, se non è fatto con altre luci, significa "suddividere" l'area di segnalazione in porzioni dai diversi significati. Quindi è più complicato
L'aggiunta di altre luci (hazard, retronebbia) aumenta la soglia di allerta, perchè "aumenta" il messaggio e lo rende meno "codificato". Spezzare il messaggio degli stop in 3 intensità diverse... se non è progettato sin dall'inizio con alcuni led ad alta intensità chiamati solo nei panic stop, lo rende più complicato da capire. E inserire queste specificità è industrialmente più costoso che chiamare l'hazard.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Non è una novità, si fa già su varie auto, partono le 4 frecce oppure lampeggiano gli stop in caso di frenata molto forte (e si attiva anche la servoassistenza per le frenate di emergenza).
Se non erro attualmente la misurazione viene fatta via accelerometro, comunque non mi pare una buona idea fare affidamento alla corsa del pedale vista la forte non-linearità della frenata. Sarebbe meglio interfacciarsi ad un sensore di pressione del circuito, molte auto (dotate di esp-abs ecc) dovrebbero già averlo integrato.
Riguardo ai tre livelli non so quanto siano utili. A livello stradale o si frena poco per mantenere il confort (livello 1) oppure per qualche motivo si tira una frenata decisa per una situazione di pericolo/disattenzione. Un livello intermedio lo vedo poco utile IHMO.
Se non erro attualmente la misurazione viene fatta via accelerometro, comunque non mi pare una buona idea fare affidamento alla corsa del pedale vista la forte non-linearità della frenata. Sarebbe meglio interfacciarsi ad un sensore di pressione del circuito, molte auto (dotate di esp-abs ecc) dovrebbero già averlo integrato.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
A prescindere dai dubbi sul fatto che possa essere controproducente a livello di feedback per chi ti segue,
Vedo molto male "Dividendo la corsa del pedale in tre parti": mi sembra poco applicabile; a seconda del consumo delle pastiglie, del tipo di pastiglie, del tipo di impianto frenante, dello stato dell'impianto frenante anche a parità di modello di auto.. il pedale premuto o metà può significare macchina che appena decelera o macchina che inchioda.
La soluzione migliore e per molti versi anche molto più semplice, potrebbe essere utilizzare un accelerometro.. e configurare il numero di livelli accesi con delle soglie di G.
Sarebbe una soluzione molto più facile da implementare e installare su qualsiasi mezzo.
Vedo molto male "Dividendo la corsa del pedale in tre parti": mi sembra poco applicabile; a seconda del consumo delle pastiglie, del tipo di pastiglie, del tipo di impianto frenante, dello stato dell'impianto frenante anche a parità di modello di auto.. il pedale premuto o metà può significare macchina che appena decelera o macchina che inchioda.
La soluzione migliore e per molti versi anche molto più semplice, potrebbe essere utilizzare un accelerometro.. e configurare il numero di livelli accesi con delle soglie di G.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Mi hai anticipato :-)stez90 ha scritto:Non è una novità, si fa già su varie auto, partono le 4 frecce oppure lampeggiano gli stop in caso di frenata molto forte (e si attiva anche la servoassistenza per le frenate di emergenza).
Se non erro attualmente la misurazione viene fatta via accelerometro, comunque non mi pare una buona idea fare affidamento alla corsa del pedale vista la forte non-linearità della frenata. Sarebbe meglio interfacciarsi ad un sensore di pressione del circuito, molte auto (dotate di esp-abs ecc) dovrebbero già averlo integrato.
Riguardo ai tre livelli non so quanto siano utili. A livello stradale o si frena poco per mantenere il confort (livello 1) oppure per qualche motivo si tira una frenata decisa per una situazione di pericolo/disattenzione. Un livello intermedio lo vedo poco utile IHMO.

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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
cerca dynamic braking lights bmw e vedi come funziona...
generalmente nelle frenate piu forti si illumina lampeggiando una ulteriore parte del fanale...
non per smontarti ma senza scendere nel merito di come funziona(pedale o accelerometro etc), quello che hai descritto te non si puo fare per il semplice motivo che c'è un'area minima che lo stop deve avere, quindi a meno di non avere un fanale gigante(orribile), non puoi dividerlo in zone e illuminarle a stadio, non te lo omologano...
regole a parte, mi pare un'idea un po povera
generalmente nelle frenate piu forti si illumina lampeggiando una ulteriore parte del fanale...
non per smontarti ma senza scendere nel merito di come funziona(pedale o accelerometro etc), quello che hai descritto te non si puo fare per il semplice motivo che c'è un'area minima che lo stop deve avere, quindi a meno di non avere un fanale gigante(orribile), non puoi dividerlo in zone e illuminarle a stadio, non te lo omologano...
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Ci sono anche costruttori che avevano in progetto un'illuminazione aggiuntiva rispetto alla minima area della luce stop segnalata da Joker, con un'illuminazione proporzionale alla pressione nel circuito frenante.
La proposta è stata bocciata in sede di omologazione.
Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o veicoli realmente prodotti è puramente casuale
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Più arrosticini e meno pippe mentali per tutti!
E comunque se qui c'è uno stronzo, quello sono io, e basta. Parola di Gippé
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Grazie a tutti.
Non è una mia idea, ma ci è stata proposta dal nostro professore. Dice che "ci sono stati appositamente nascosti per motivi di brevetti molte informazioni sulla tecnlogia usata". Infatti quella dei tre terzi mi puzza di una storiella detta a noi "comuni mortali".
Il nostro compito appunto è quello di fare un business plan.
Andando ancor piu nel concreto e vile, il mio compito è di prendere un buon voto all'esame, e quindi il progetto deve gasare il professore (che poi l'idea è una cagata cavoli suoi!).
Cmq grazie a tutti, siete stati d'aiuto.
Si vede che nel forum c'è gente capace di discorsi diversi da quelli tipo "lo scarico triartiggianale, e come impennare in quarta con una sv, e se ci faccio i buchi nella martmitta a quanto vado?"
Non è una mia idea, ma ci è stata proposta dal nostro professore. Dice che "ci sono stati appositamente nascosti per motivi di brevetti molte informazioni sulla tecnlogia usata". Infatti quella dei tre terzi mi puzza di una storiella detta a noi "comuni mortali".
Il nostro compito appunto è quello di fare un business plan.
Andando ancor piu nel concreto e vile, il mio compito è di prendere un buon voto all'esame, e quindi il progetto deve gasare il professore (che poi l'idea è una cagata cavoli suoi!).
Cmq grazie a tutti, siete stati d'aiuto.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
quindi in pratica il professore vi sta facendo fare un lavoro che probabilmente a lui verrà pagatocqdoule ha scritto:Grazie a tutti.
Non è una mia idea, ma ci è stata proposta dal nostro professore. Dice che "ci sono stati appositamente nascosti per motivi di brevetti molte informazioni sulla tecnlogia usata". Infatti quella dei tre terzi mi puzza di una storiella detta a noi "comuni mortali".
Il nostro compito appunto è quello di fare un business plan.
Andando ancor piu nel concreto e vile, il mio compito è di prendere un buon voto all'esame, e quindi il progetto deve gasare il professore (che poi l'idea è una cagata cavoli suoi!).
Cmq grazie a tutti, siete stati d'aiuto.
Si vede che nel forum c'è gente capace di discorsi diversi da quelli tipo "lo scarico triartiggianale, e come impennare in quarta con una sv, e se ci faccio i buchi nella martmitta a quanto vado?"




Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Bhe... È nuova questa cosa?
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
no nuova di sicuro no...cqdoule ha scritto:Bhe... È nuova questa cosa?
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Sulla mia renault laguna, quando piantavi una frenata di quelle buone, si accendevano oltre agli stop le 4 frecce lampeggiando veloce.
E' il sistema piu intuitivo per segnalare il pericolo che abbia mai visto.
Lo ho cercato aftermarket per la yaris ma nulla.
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Riso in bianco FINITO!!!!!



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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
esiste gia una cosa simile che blinka a frequenze variabili a seconda che uno freni forte o piano!
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Una cosa è certa: legare l'intensità della frenata alla posizione del pedale non è la strada giusta.
Faccio un esempio: su fondo ghiacciato un pilota inesperto può anche premere a fondo il pedale, ma l'auto non frenerà mai con la stessa decelerazione che si ha sull'asciutto. Nonostante ciò, il sistema, come volete realizzarlo, darà un'indicazione errata (ovvero massima frenata).
Le frenate vanno misurate rapportandole alla decelerazione, pertanto l'unico sistema di misura che mi viene in mente è l'accelerometro.
Faccio un esempio: su fondo ghiacciato un pilota inesperto può anche premere a fondo il pedale, ma l'auto non frenerà mai con la stessa decelerazione che si ha sull'asciutto. Nonostante ciò, il sistema, come volete realizzarlo, darà un'indicazione errata (ovvero massima frenata).
Le frenate vanno misurate rapportandole alla decelerazione, pertanto l'unico sistema di misura che mi viene in mente è l'accelerometro.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
Quoto, mi sembra una considerazione molto validarombocupo77 ha scritto:Una cosa è certa: legare l'intensità della frenata alla posizione del pedale non è la strada giusta.
Faccio un esempio: su fondo ghiacciato un pilota inesperto può anche premere a fondo il pedale, ma l'auto non frenerà mai con la stessa decelerazione che si ha sull'asciutto. Nonostante ciò, il sistema, come volete realizzarlo, darà un'indicazione errata (ovvero massima frenata).
Le frenate vanno misurate rapportandole alla decelerazione, pertanto l'unico sistema di misura che mi viene in mente è l'accelerometro.


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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
dì al tuo prof che fare le luci stop "a step" è na cagata
come detto da chi ha risposto prima di me, serve una cosa immediata da capire, con questa che faccio? "aspetta, sta frenando poco, molto o così e co....." BUUUM!!
come detto da chi ha risposto prima di me, serve una cosa immediata da capire, con questa che faccio? "aspetta, sta frenando poco, molto o così e co....." BUUUM!!
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
se mi posso permettere, io non sarei così caustico.
Per quanto mi riguarda mi trovo spesso a ragionare sulla questione di un eventuale lampeggio degli stop in caso di frenata violenta e ritengo che lavorare in questo senso (sulla comunicazione intuitiva della frenata intendo), sia un'ottima scelta.
Mi associo al ragionamento dell'eventuale adozione di un accelerometro (non facciamo le cose troppo semplici col pedale xD), l'eventuale progressività delle luci secondo me è da ragionarci su.
n.
Per quanto mi riguarda mi trovo spesso a ragionare sulla questione di un eventuale lampeggio degli stop in caso di frenata violenta e ritengo che lavorare in questo senso (sulla comunicazione intuitiva della frenata intendo), sia un'ottima scelta.
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Re: Opinioni su un progetto all'università: Stop progressivi
sta cosa del lampeggiare, c'è gia da un bel po...
http://www.youtube.com/watch?v=QH7FIIgjHqk
poi a quanto ho capito loro devono fare il business plan, quindi l'idea interessa relativamente o sbaglio?
per gli stop nei fanali che si accendono a stadio comunque è semplice, non omologabile, quindi invendibile, per cui bocciato(anche dal gran maestro della gheggheria ) business plan fatto

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poi a quanto ho capito loro devono fare il business plan, quindi l'idea interessa relativamente o sbaglio?
per gli stop nei fanali che si accendono a stadio comunque è semplice, non omologabile, quindi invendibile, per cui bocciato(anche dal gran maestro della gheggheria ) business plan fatto



