prova 800r
Inviato: mar mag 03, 2011 4:43 pm
dopo aver provato le pari cilindrata suzuki e yamaha, la più "anzianotta" 800r mi ha stupito.
giunto alla prova gabri mi aveva prenotato per il gs adventure, quindi sono andato a fare gli occhi dolci alla standista per farmi cambiare mezzo, perchè non sia mai che vada in giro con un putrellone cassonato. con somma gioia dell'istruttore, han rifilato a lui il panfilo e mi son preso la piccina bavarese.
in sella la posizione è comoda, forse sacrificata dalla sella che non ha vie di mezzo, è scavata e o metti il kulo lì oppure lì, non ci sono movimenti possibili; di buono è molto antiscivolo e se esci con le chiappe è un aiuto nelle curve lunghe. il cruscotto è un pò incasinato, completo ma gli ultimi che ho visto eran molto intuitivi.
frizione inesistente. la puoi tenere con un dito tanto è morbida e non ti stanca mai. il peso non si sente proprio.
nel giro di curvette costiere si capisce che i freni ci sono, mordono forte e sono sempre pronti, altro che gli impianti giapponesi, cosi come la ciclistica, che mi ha sorpreso. non è ai livelli della mia sv che è abbastanza pregiata, ma la moto bmw è agile, scende in piega volentieri e mantiene la traiettoria molto neutra con una grande sensazione di appoggio, data anche dalle M5 con cui era equipaggiata.
il motore è strano, sembra un bicilindrico che gioca al 4, senza riuscirci però.. ai bassi è elettrico, lineare dai 3000 ai 7000 con cui spinge molto forte, prima è rozzo e scorbutico, passeggiare sotto i 2500 è difficile, mentre agli alti perde velocemente il vigore.
la potenza per divertirsi però c'è tutta, ed è supportata da un reparto ciclistico valido e equilibrato, sicuramente una delle moto naked migliori che abbia provato per un uso stradale fatto di passi montani.
moto di sostanza senza millemila cavalli, ma buona per tutto..
giunto alla prova gabri mi aveva prenotato per il gs adventure, quindi sono andato a fare gli occhi dolci alla standista per farmi cambiare mezzo, perchè non sia mai che vada in giro con un putrellone cassonato. con somma gioia dell'istruttore, han rifilato a lui il panfilo e mi son preso la piccina bavarese.
in sella la posizione è comoda, forse sacrificata dalla sella che non ha vie di mezzo, è scavata e o metti il kulo lì oppure lì, non ci sono movimenti possibili; di buono è molto antiscivolo e se esci con le chiappe è un aiuto nelle curve lunghe. il cruscotto è un pò incasinato, completo ma gli ultimi che ho visto eran molto intuitivi.
frizione inesistente. la puoi tenere con un dito tanto è morbida e non ti stanca mai. il peso non si sente proprio.
nel giro di curvette costiere si capisce che i freni ci sono, mordono forte e sono sempre pronti, altro che gli impianti giapponesi, cosi come la ciclistica, che mi ha sorpreso. non è ai livelli della mia sv che è abbastanza pregiata, ma la moto bmw è agile, scende in piega volentieri e mantiene la traiettoria molto neutra con una grande sensazione di appoggio, data anche dalle M5 con cui era equipaggiata.
il motore è strano, sembra un bicilindrico che gioca al 4, senza riuscirci però.. ai bassi è elettrico, lineare dai 3000 ai 7000 con cui spinge molto forte, prima è rozzo e scorbutico, passeggiare sotto i 2500 è difficile, mentre agli alti perde velocemente il vigore.
la potenza per divertirsi però c'è tutta, ed è supportata da un reparto ciclistico valido e equilibrato, sicuramente una delle moto naked migliori che abbia provato per un uso stradale fatto di passi montani.
moto di sostanza senza millemila cavalli, ma buona per tutto..