Wright ha scritto: ↑mar lug 12, 2022 2:24 pm
skywalker67 ha scritto: ↑mar lug 12, 2022 1:54 pm
Purtroppo, come scrivevo prima, ho paura che al di là della questione upload/ download (che dipende unicamente da quale punto di osservazione scegliamo) il problema sia di interpretare quello che viene letto/scaricato dalla centralina.
Mi spiego: la zona di memoria della centralina dove risiede il firmware la possiamo immaginare come una enorme tabella, in cui in ciascuna cella risiedono dei valori.
Chi ha progettato la centralina ed il software che la legge (Yamaha), ha anche stabilito che "... dalla cella 25 alla cella 32 ci sono i coefficienti della curva di calibrazione X, dalla cella 32 alla cella 35 ci sono i parametri Y ..." e così via.
Ora, chi ha codificato questo "alfabeto" non credo vada a scrivere un manuale per interpretarlo e poi lo distribuisca a tutti, dando pieno accesso ai suoi dati a chicchessia.
Ne consegue che l'azienda o il preparatore, che scrive un software che legge e possibilmente sovrascrive quanto già presente nella centralina, dovrà interpretare il significato ed il contenuto di ciascuna cella della tabella.
Non è detto che riesca a farlo per intero, per cui secondo me anche tra preparatori diversi, e software diversi, che lavorano sulla stessa centralina, non è detto che tutti sappiamo fare la stessa cosa, ma è anzi plausibile che qualcuno riesca a fare più di altri.
Di nuovo tutto corretto. Aggiungo comunque che, su altre piattaforme, ragionando anche in analogia con versioni precedenti (e in alcuni casi, purtroppo, sfruttando qualche leak...) ci sono configurazioni ben più ricche...
Per capirci, il risultato della lettura di quanto presente in ECU (così smarchiamo la questione upload/download) è un file binario, che può essere interpretato in diverse chiavi di lettura (binario, esadecimale, ecc ecc ecc). E questa è la base per iniziare a lavorare.
Su questo, vengono poi messi dei file descrittori che vanno (appunto) a descrivere cosa c'è nei diversi indirizzi di memoria. Questi sono ovviamente a disposizione delle case che fanno i SW e degli OEM, mentre spesso i preparatori ne ricostruiscono una parte andando ad analizzare letteralmente ad occhio (e con un po' di esperienza) il file ottenuto dalla centralina. Poi ci sono casi in cui, per canali non propriamente leciti, c'è la possibilità di avere anche descrittori e manualistiche ufficiali... con tutti i rischi annessi e connessi del caso.
Per comodità quoto Wright, così prendo anche il messaggio di Sky...
È questo che intendevo prima: siamo sicuri che il preparatore abbia l'accesso completo al file? Ok che, teoricamente, ha scaricato il file .bin completo e quindi è andato poi ad operare solo nelle aree che il suo software gli consentiva, ma abbiamo la certezza di ciò?
A questo punto io non andrei a rischiare.
Per quella che è la mia esperienza (molto molto limitata ad un paio di marchi di ECU e di sicuro molto molto lontano dal livello vostro) non è così scontato fare una operazione del genere.
Quello delle ECU, sarà un argomento che sarò molto felice di trattare qui con voi quando arriverà il momento e vi scasserò abbastanza in cerca di aiuto
EDIT: in effetti, ripensandoci ho detto una catzata. Io estraggo un file .bin completo dalla ECU poi lo rimetto dentro nello stesso formato e dimensione. Quindi mi sembra logico pensare che il preparatore possa fare altrettanto e scrivere sulla ECU la versione precedente OEM di Yamaha con tanto di mappe completamente stock sempre in versione 1.0