zetaemme ha scritto:
Ora te lo spiego...e parlo da automobilista/motociclista/ciclista da strada/mtbiker: le piste ciclabili (per lo meno nella mia zona, ma credo in tutta italia) non sono altro che una parte di careggiata che dipingono una volta (quindi piene di tombini con 10 cm di dislivello, saliscendi e finiscono nel nulla) e della quale poi si dimenticano dell'esistenza (leggi buche, sabbia, rami, vetri, cacchina varia e chi più ne ha più ne metta).
Aggiungici che poi sono usate da bambini che vanno a zig zag e da gente a piedi che cammina chiaccherando occupandola interamente che non si sposta nemmeno quando chiedi strada finchè non gli arrivi a 1 metro
Quindi andranno forse bene per le vecchiette in graziella ma di farle con una bici da strada a 35 km/h o più io non ci penso nemmeno, non ci tengo a rischiare più di quanto non rischio già; se sono in mountain bike posso pure farle, ma tanto con quella in strada ci faccio solo i trasferimenti tra un off road e l'altro.
Fosse per me potrebbero benissimo non realizzarle, non ruberebbero spazio alla carreggiata e per il mio uso non me ne fotterebbe esattamente un dolce prepuzio umano...quindi le lascio per chi sono concepite (allegre famigliole con bimbi al seguito e nonnine arzille biciclettate).
A te piacerebbe se, ai piedi di una strada di montagna, in sella alla tua fiammante moto da strada, ti dicessero: guardi, per fare due curve e non recare pericolo agli automobilisti, per arrivare al passo si faccia quella comoda mulattiera non trafficata?
ecco, le piste ciclabili italiane, per come sono realizzate, sono come una mulattiera per un motociclista con una R6...
Aggiungo che andando con più mezzi (auto, moto, bici da strata e mountain bike) ci si rende conto, mentre si è su un tipo di mezzo, della coglionaggine di chi guida le altre tipologie di mezzi, e non escludo che magari anche io inconsciamente possa adottare dei comportamenti (sul mezzo che in quel momento sto guidando) che possono essere fastidiosi per gli altri utenti.
A volte basterebbe essere meno intransigenti e avere un minimo di buon senso: a me girano le palle quando il tardo pomeriggio, su un rettilineo semideserto di una strada secondaria larga in Franciacorta (chi bazzica a quell'ora in queste zone sa che sembra di essere nel far west con i cespugli che rotolano...) ti suonano perchè magari si è affiancati in bicicletta: non c'è nessuno, c'è visibilità, la strada è larga, passa e non rompere il c@zzo...allo stesso tempo ho il buon senso di non metermi mai affiancato su strade principali, trafficate, in curva o dove non c'è visibilità, perchè so che è pericoloso per me, per gli altri e io stesso lo trovo fastidioso, in questi frangenti, quando sono in moto o in auto.
Per questo, se arriva un'auto anche su strade secondarie e vedo che il sorpasso non è agevole, mi rimetto in fila indiana, se l'automobilista perde 1 prezioso secondo della sua vita non credo muoia nessuno...
Quindi, siate più tolleranti, ad accezione che con i camperisti, quelli andrebbero appesi per i testicoli all'ingresso dei centri abitati