SV vs Ciclisti...

[enjoyash]

credo di si, immagino ci siano questo tipo di prescrizioni del TULPS (Testu Unico Leggi Pubblica Sicurezza), ma non ho mai dovuto affrontare il problema, quindi non saprei nei dettagli...

[Teobecks]

Premessa: sono automobilista (per lavoro son sempre in giro con il furgone), motociclista, utente di mountainbike e sporadicamente anche ciclista da strada...quindi conosco un pochino le abitudini di quasi tutti i tipi di utente della strada.

Quando esco in BDC (bici da corsa) sto bene attento a non andare su strade eccessivamente trafficate e se esco in gruppo non sto mai al centro strada. Se dovesse succedere sto sempre con lo sguardo indietro pronto a spostarmi in caso di auto in avvicinamento.
Odio anche io i grupponi di ciclisti...e‘ un esempio di maleducazione!

NON uso MAI le ciclabili perché sono molto più pericolose della carreggiata “normale“.
Dico questo perché NESSUNO e sottolineo NESSUNO si ferma prima della pista ciclabile nelle intersezioni. Stessa cosa quelli che escono di casa...escono con il muso dell.auto senza guardare chi arriva.
Ecco considerando che uno qualunque come me che ha un minimo di allenamento tiene una media di 30km/h in bici...si trova a rischiare la vita ogni 10m per colpa di chi non rispetta le regole!

Mi spiace e non voglio generalizzare...ma io sulle ciclabili in centro o cmq vicino le abitazioni non le uso neanche a piedi!

Come detto prima non voglio assolutamente difendere i ciclisti che vanno anche in coppia uno affianco all altro!

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[zagor]

intervengo in questa discussione in quanto la mia zona è piena di ciclisti, qualche volta mi capita di incontrare dei gruppi che percorrono le strade di montagna dove noi motociclisti ci "divertiamo" nei fine settimana.

come nella nostra categoria anche in quelle dei ciclisti mi capita di incontrare gente "corretta" che se ti sente arrivare si mette in fila indiana, in questo caso rallento con la moto e li sorpasso in maniera educata altre volte mi capita di trovarmi in piena curva la mia carreggiata ed oltre occupata da gente con telefonino in mano o chiacchierare con quello di fianco, queste cose capitano anche con dei "motocilisti" quindi non colpevolizziamo troppo la categoria, gli stronzi sono ovunque

[killeradicator]

si infatti, l'unica differenza tra un motocilistica stronzo e un ciclista stronzo è che il primo ha più pancia e meno fiato del secondo

[enjoyash]

dipende, ci son certi ciclisti che c'han na panza tanta sono i c.d. ciclobaristi

[zetaemme]

odio i ciclisti che circolano appaiati e ti mandano a cagare se gli suoni per segnalare la tua presenza....devono morire.
se siete sul forum spiegatemi il perchè...e spiegatemi anche perchè dove ci sono le ciclabili,che rubano spazio alla normale careggiata ,non la utilizzate rompendo le palle a tutti gli altri veicoli ...fosse per mè ad ogni ciclista "stirato" fuori dalla ciclabile ridarei 2 punti sulla patente al bravo automobilista.....

Ora te lo spiego...e parlo da automobilista/motociclista/ciclista da strada/mtbiker: le piste ciclabili (per lo meno nella mia zona, ma credo in tutta italia) non sono altro che una parte di careggiata che dipingono una volta (quindi piene di tombini con 10 cm di dislivello, saliscendi e finiscono nel nulla) e della quale poi si dimenticano dell'esistenza (leggi buche, sabbia, rami, vetri, cacchina varia e chi più ne ha più ne metta).
Aggiungici che poi sono usate da bambini che vanno a zig zag e da gente a piedi che cammina chiaccherando occupandola interamente che non si sposta nemmeno quando chiedi strada finchè non gli arrivi a 1 metro
Quindi andranno forse bene per le vecchiette in graziella ma di farle con una bici da strada a 35 km/h o più io non ci penso nemmeno, non ci tengo a rischiare più di quanto non rischio già; se sono in mountain bike posso pure farle, ma tanto con quella in strada ci faccio solo i trasferimenti tra un off road e l'altro.

Fosse per me potrebbero benissimo non realizzarle, non ruberebbero spazio alla carreggiata e per il mio uso non me ne fotterebbe esattamente un dolce prepuzio umano...quindi le lascio per chi sono concepite (allegre famigliole con bimbi al seguito e nonnine arzille biciclettate).

A te piacerebbe se, ai piedi di una strada di montagna, in sella alla tua fiammante moto da strada, ti dicessero: guardi, per fare due curve e non recare pericolo agli automobilisti, per arrivare al passo si faccia quella comoda mulattiera non trafficata? ecco, le piste ciclabili italiane, per come sono realizzate, sono come una mulattiera per un motociclista con una R6...

Aggiungo che andando con più mezzi (auto, moto, bici da strata e mountain bike) ci si rende conto, mentre si è su un tipo di mezzo, della coglionaggine di chi guida le altre tipologie di mezzi, e non escludo che magari anche io inconsciamente possa adottare dei comportamenti (sul mezzo che in quel momento sto guidando) che possono essere fastidiosi per gli altri utenti.

A volte basterebbe essere meno intransigenti e avere un minimo di buon senso: a me girano le palle quando il tardo pomeriggio, su un rettilineo semideserto di una strada secondaria larga in Franciacorta (chi bazzica a quell'ora in queste zone sa che sembra di essere nel far west con i cespugli che rotolano...) ti suonano perchè magari si è affiancati in bicicletta: non c'è nessuno, c'è visibilità, la strada è larga, passa e non rompere il c@zzo...allo stesso tempo ho il buon senso di non metermi mai affiancato su strade principali, trafficate, in curva o dove non c'è visibilità, perchè so che è pericoloso per me, per gli altri e io stesso lo trovo fastidioso, in questi frangenti, quando sono in moto o in auto.
Per questo, se arriva un'auto anche su strade secondarie e vedo che il sorpasso non è agevole, mi rimetto in fila indiana, se l'automobilista perde 1 prezioso secondo della sua vita non credo muoia nessuno...

Quindi, siate più tolleranti, ad accezione che con i camperisti, quelli andrebbero appesi per i testicoli all'ingresso dei centri abitati

[enjoyash]

Se la pista ciclabile c' è la devi usare..esattamente come si deve mettere il casco in moto...non è adatta ad allenarsi con la bdc? E dove sta scritto che debba esserlo? È come se uno smanettone in moto pretendesse asfalto sempre perfetto e pulito, zero traffico e vie di fuga ampie....se non ti garba usarle, fai strade che ne sono sprovviste...poi non le usa chi va in bdc perché tanto non si viene sanzionati...

essere appaiati rompe sempre, anche se una strada è larga, perché, a meno che non sia la pista di un aeroporto, costringi l'auto, o camion, a spostarsi un po' contromano...ora, se non viene nessuno dall'altro lato, ok, ma dubito che tu possa costantemente stare a guardare davanti e dietro mentre vai...

Il top comunque son quelli che in discesa van giù a 80 all'ora senza darti strada in curva, manco fosse una gara....

enjoyash@tapatalk

[supercaif]

una volta, dopo aver sorpassato un ciclista, ho normalmente frenato ad un dare precedenza di una rotonda, mi son sentito arrivare 6000 insulti dal ciclista perchè lui non voleva frenare , IN DISCESA, manca poco che gli tiro un calcio....

[4sk8ters]

Io la penso in modo diverso a seconda del mezzo che stò usando in quel momento:
-quando sono in moto odio automobilisti, ciclisti e pedoni;
-quando sono in auto odio motociclisti, ciclisti e pedoni;
-quando sono in bici odio automobilisti, motociclisti e pedoni;
-quando sono a piedi odio automobilisti, motociclisti e ciclisti!

[max-xtz]

...comunque se pensavate che l' Essevuista avesse dato il massimo del peggio guardatevi questo:

https://www.youtube.com/watch?v=YT1BoJcLCj8" onclick="window.open(this.href);return false;

Max

[supercaif]

che piegone!

[sniper765]

porca vacca, ginocchio a terra col motorino...

[il goll]

odio i ciclisti che circolano appaiati e ti mandano a cagare se gli suoni per segnalare la tua presenza....devono morire.
se siete sul forum spiegatemi il perchè...e spiegatemi anche perchè dove ci sono le ciclabili,che rubano spazio alla normale careggiata ,non la utilizzate rompendo le palle a tutti gli altri veicoli ...fosse per mè ad ogni ciclista "stirato" fuori dalla ciclabile ridarei 2 punti sulla patente al bravo automobilista.....

Ora te lo spiego...e parlo da automobilista/motociclista/ciclista da strada/mtbiker: le piste ciclabili (per lo meno nella mia zona, ma credo in tutta italia) non sono altro che una parte di careggiata che dipingono una volta (quindi piene di tombini con 10 cm di dislivello, saliscendi e finiscono nel nulla) e della quale poi si dimenticano dell'esistenza (leggi buche, sabbia, rami, vetri, cacchina varia e chi più ne ha più ne metta).
Aggiungici che poi sono usate da bambini che vanno a zig zag e da gente a piedi che cammina chiaccherando occupandola interamente che non si sposta nemmeno quando chiedi strada finchè non gli arrivi a 1 metro
Quindi andranno forse bene per le vecchiette in graziella ma di farle con una bici da strada a 35 km/h o più io non ci penso nemmeno, non ci tengo a rischiare più di quanto non rischio già; se sono in mountain bike posso pure farle, ma tanto con quella in strada ci faccio solo i trasferimenti tra un off road e l'altro.

Fosse per me potrebbero benissimo non realizzarle, non ruberebbero spazio alla carreggiata e per il mio uso non me ne fotterebbe esattamente un dolce prepuzio umano...quindi le lascio per chi sono concepite (allegre famigliole con bimbi al seguito e nonnine arzille biciclettate).

A te piacerebbe se, ai piedi di una strada di montagna, in sella alla tua fiammante moto da strada, ti dicessero: guardi, per fare due curve e non recare pericolo agli automobilisti, per arrivare al passo si faccia quella comoda mulattiera non trafficata? ecco, le piste ciclabili italiane, per come sono realizzate, sono come una mulattiera per un motociclista con una R6...

Aggiungo che andando con più mezzi (auto, moto, bici da strata e mountain bike) ci si rende conto, mentre si è su un tipo di mezzo, della coglionaggine di chi guida le altre tipologie di mezzi, e non escludo che magari anche io inconsciamente possa adottare dei comportamenti (sul mezzo che in quel momento sto guidando) che possono essere fastidiosi per gli altri utenti.

A volte basterebbe essere meno intransigenti e avere un minimo di buon senso: a me girano le palle quando il tardo pomeriggio, su un rettilineo semideserto di una strada secondaria larga in Franciacorta (chi bazzica a quell'ora in queste zone sa che sembra di essere nel far west con i cespugli che rotolano...) ti suonano perchè magari si è affiancati in bicicletta: non c'è nessuno, c'è visibilità, la strada è larga, passa e non rompere il c@zzo...allo stesso tempo ho il buon senso di non metermi mai affiancato su strade principali, trafficate, in curva o dove non c'è visibilità, perchè so che è pericoloso per me, per gli altri e io stesso lo trovo fastidioso, in questi frangenti, quando sono in moto o in auto.
Per questo, se arriva un'auto anche su strade secondarie e vedo che il sorpasso non è agevole, mi rimetto in fila indiana, se l'automobilista perde 1 prezioso secondo della sua vita non credo muoia nessuno...

Quindi, siate più tolleranti, ad accezione che con i camperisti, quelli andrebbero appesi per i testicoli all'ingresso dei centri abitati

il problema è il solito....non si riesce a rispettare le regole......è ora che imparino anche i ciclisti della domenica che non stanno facendo il giro o il tour ....le bici per circolare su strada pubblica devono essere munite di luci e tenere un comportamento rispettoso del codice...io per dare sfogo alle mie voglie mi faccio una giornata in pista e spendo quello che c'è da spendere....quindi se ai ciclisti non stanno bene le piste ciclabili che abbiamo in Italia possono sempre rimediare sui velodromi , una buona bici da camera ....oppure ,visto che è in arrivo la bella stagione possono anche mettersi in mostra sulle spiagge a fare spinning.......

[saimon]

odio i ciclisti che circolano appaiati e ti mandano a cagare se gli suoni per segnalare la tua presenza....devono morire.
se siete sul forum spiegatemi il perchè...e spiegatemi anche perchè dove ci sono le ciclabili,che rubano spazio alla normale careggiata ,non la utilizzate rompendo le palle a tutti gli altri veicoli ...fosse per mè ad ogni ciclista "stirato" fuori dalla ciclabile ridarei 2 punti sulla patente al bravo automobilista.....

Ora te lo spiego...e parlo da automobilista/motociclista/ciclista da strada/mtbiker: le piste ciclabili (per lo meno nella mia zona, ma credo in tutta italia) non sono altro che una parte di careggiata che dipingono una volta (quindi piene di tombini con 10 cm di dislivello, saliscendi e finiscono nel nulla) e della quale poi si dimenticano dell'esistenza (leggi buche, sabbia, rami, vetri, cacchina varia e chi più ne ha più ne metta).
Aggiungici che poi sono usate da bambini che vanno a zig zag e da gente a piedi che cammina chiaccherando occupandola interamente che non si sposta nemmeno quando chiedi strada finchè non gli arrivi a 1 metro
Quindi andranno forse bene per le vecchiette in graziella ma di farle con una bici da strada a 35 km/h o più io non ci penso nemmeno, non ci tengo a rischiare più di quanto non rischio già; se sono in mountain bike posso pure farle, ma tanto con quella in strada ci faccio solo i trasferimenti tra un off road e l'altro.

Fosse per me potrebbero benissimo non realizzarle, non ruberebbero spazio alla carreggiata e per il mio uso non me ne fotterebbe esattamente un dolce prepuzio umano...quindi le lascio per chi sono concepite (allegre famigliole con bimbi al seguito e nonnine arzille biciclettate).

A te piacerebbe se, ai piedi di una strada di montagna, in sella alla tua fiammante moto da strada, ti dicessero: guardi, per fare due curve e non recare pericolo agli automobilisti, per arrivare al passo si faccia quella comoda mulattiera non trafficata? ecco, le piste ciclabili italiane, per come sono realizzate, sono come una mulattiera per un motociclista con una R6...

Aggiungo che andando con più mezzi (auto, moto, bici da strata e mountain bike) ci si rende conto, mentre si è su un tipo di mezzo, della coglionaggine di chi guida le altre tipologie di mezzi, e non escludo che magari anche io inconsciamente possa adottare dei comportamenti (sul mezzo che in quel momento sto guidando) che possono essere fastidiosi per gli altri utenti.

A volte basterebbe essere meno intransigenti e avere un minimo di buon senso: a me girano le palle quando il tardo pomeriggio, su un rettilineo semideserto di una strada secondaria larga in Franciacorta (chi bazzica a quell'ora in queste zone sa che sembra di essere nel far west con i cespugli che rotolano...) ti suonano perchè magari si è affiancati in bicicletta: non c'è nessuno, c'è visibilità, la strada è larga, passa e non rompere il c@zzo...allo stesso tempo ho il buon senso di non metermi mai affiancato su strade principali, trafficate, in curva o dove non c'è visibilità, perchè so che è pericoloso per me, per gli altri e io stesso lo trovo fastidioso, in questi frangenti, quando sono in moto o in auto.
Per questo, se arriva un'auto anche su strade secondarie e vedo che il sorpasso non è agevole, mi rimetto in fila indiana, se l'automobilista perde 1 prezioso secondo della sua vita non credo muoia nessuno...

Quindi, siate più tolleranti, ad accezione che con i camperisti, quelli andrebbero appesi per i testicoli all'ingresso dei centri abitati

il problema è il solito....non si riesce a rispettare le regole......è ora che imparino anche i ciclisti della domenica che non stanno facendo il giro o il tour ....le bici per circolare su strada pubblica devono essere munite di luci e tenere un comportamento rispettoso del codice...io per dare sfogo alle mie voglie mi faccio una giornata in pista e spendo quello che c'è da spendere....quindi se ai ciclisti non stanno bene le piste ciclabili che abbiamo in Italia possono sempre rimediare sui velodromi , una buona bici da camera ....oppure ,visto che è in arrivo la bella stagione possono anche mettersi in mostra sulle spiagge a fare spinning.......

io ti adoro!!!!

[Elfo_SV]

Ora te lo spiego...e parlo da automobilista/motociclista/ciclista da strada/mtbiker: le piste ciclabili (per lo meno nella mia zona, ma credo in tutta italia) non sono altro che una parte di careggiata che dipingono una volta (quindi piene di tombini con 10 cm di dislivello, saliscendi e finiscono nel nulla) e della quale poi si dimenticano dell'esistenza (leggi buche, sabbia, rami, vetri, cacchina varia e chi più ne ha più ne metta).
Aggiungici che poi sono usate da bambini che vanno a zig zag e da gente a piedi che cammina chiaccherando occupandola interamente che non si sposta nemmeno quando chiedi strada finchè non gli arrivi a 1 metro
Quindi andranno forse bene per le vecchiette in graziella ma di farle con una bici da strada a 35 km/h o più io non ci penso nemmeno, non ci tengo a rischiare più di quanto non rischio già; se sono in mountain bike posso pure farle, ma tanto con quella in strada ci faccio solo i trasferimenti tra un off road e l'altro.

Fosse per me potrebbero benissimo non realizzarle, non ruberebbero spazio alla carreggiata e per il mio uso non me ne fotterebbe esattamente un dolce prepuzio umano...quindi le lascio per chi sono concepite (allegre famigliole con bimbi al seguito e nonnine arzille biciclettate).

A te piacerebbe se, ai piedi di una strada di montagna, in sella alla tua fiammante moto da strada, ti dicessero: guardi, per fare due curve e non recare pericolo agli automobilisti, per arrivare al passo si faccia quella comoda mulattiera non trafficata? ecco, le piste ciclabili italiane, per come sono realizzate, sono come una mulattiera per un motociclista con una R6...

Aggiungo che andando con più mezzi (auto, moto, bici da strata e mountain bike) ci si rende conto, mentre si è su un tipo di mezzo, della coglionaggine di chi guida le altre tipologie di mezzi, e non escludo che magari anche io inconsciamente possa adottare dei comportamenti (sul mezzo che in quel momento sto guidando) che possono essere fastidiosi per gli altri utenti.

A volte basterebbe essere meno intransigenti e avere un minimo di buon senso: a me girano le palle quando il tardo pomeriggio, su un rettilineo semideserto di una strada secondaria larga in Franciacorta (chi bazzica a quell'ora in queste zone sa che sembra di essere nel far west con i cespugli che rotolano...) ti suonano perchè magari si è affiancati in bicicletta: non c'è nessuno, c'è visibilità, la strada è larga, passa e non rompere il c@zzo...allo stesso tempo ho il buon senso di non metermi mai affiancato su strade principali, trafficate, in curva o dove non c'è visibilità, perchè so che è pericoloso per me, per gli altri e io stesso lo trovo fastidioso, in questi frangenti, quando sono in moto o in auto.
Per questo, se arriva un'auto anche su strade secondarie e vedo che il sorpasso non è agevole, mi rimetto in fila indiana, se l'automobilista perde 1 prezioso secondo della sua vita non credo muoia nessuno...

Quindi, siate più tolleranti, ad accezione che con i camperisti, quelli andrebbero appesi per i testicoli all'ingresso dei centri abitati

Concordo con Zetaemme

fosse per mè ad ogni ciclista "stirato" fuori dalla ciclabile ridarei 2 punti sulla patente al bravo automobilista.....

riguardo alla affermazione di cui sopra trovo incivili e poco consoni interventi di tale bassezza

[joker]

odio i ciclisti che circolano appaiati e ti mandano a cagare se gli suoni per segnalare la tua presenza....devono morire.
se siete sul forum spiegatemi il perchè...e spiegatemi anche perchè dove ci sono le ciclabili,che rubano spazio alla normale careggiata ,non la utilizzate rompendo le palle a tutti gli altri veicoli ...fosse per mè ad ogni ciclista "stirato" fuori dalla ciclabile ridarei 2 punti sulla patente al bravo automobilista.....

Ora te lo spiego...e parlo da automobilista/motociclista/ciclista da strada/mtbiker: le piste ciclabili (per lo meno nella mia zona, ma credo in tutta italia) non sono altro che una parte di careggiata che dipingono una volta (quindi piene di tombini con 10 cm di dislivello, saliscendi e finiscono nel nulla) e della quale poi si dimenticano dell'esistenza (leggi buche, sabbia, rami, vetri, cacchina varia e chi più ne ha più ne metta).
Aggiungici che poi sono usate da bambini che vanno a zig zag e da gente a piedi che cammina chiaccherando occupandola interamente che non si sposta nemmeno quando chiedi strada finchè non gli arrivi a 1 metro
Quindi andranno forse bene per le vecchiette in graziella ma di farle con una bici da strada a 35 km/h o più io non ci penso nemmeno, non ci tengo a rischiare più di quanto non rischio già; se sono in mountain bike posso pure farle, ma tanto con quella in strada ci faccio solo i trasferimenti tra un off road e l'altro.

Fosse per me potrebbero benissimo non realizzarle, non ruberebbero spazio alla carreggiata e per il mio uso non me ne fotterebbe esattamente un dolce prepuzio umano...quindi le lascio per chi sono concepite (allegre famigliole con bimbi al seguito e nonnine arzille biciclettate).

A te piacerebbe se, ai piedi di una strada di montagna, in sella alla tua fiammante moto da strada, ti dicessero: guardi, per fare due curve e non recare pericolo agli automobilisti, per arrivare al passo si faccia quella comoda mulattiera non trafficata? ecco, le piste ciclabili italiane, per come sono realizzate, sono come una mulattiera per un motociclista con una R6...

Aggiungo che andando con più mezzi (auto, moto, bici da strata e mountain bike) ci si rende conto, mentre si è su un tipo di mezzo, della coglionaggine di chi guida le altre tipologie di mezzi, e non escludo che magari anche io inconsciamente possa adottare dei comportamenti (sul mezzo che in quel momento sto guidando) che possono essere fastidiosi per gli altri utenti.

A volte basterebbe essere meno intransigenti e avere un minimo di buon senso: a me girano le palle quando il tardo pomeriggio, su un rettilineo semideserto di una strada secondaria larga in Franciacorta (chi bazzica a quell'ora in queste zone sa che sembra di essere nel far west con i cespugli che rotolano...) ti suonano perchè magari si è affiancati in bicicletta: non c'è nessuno, c'è visibilità, la strada è larga, passa e non rompere il c@zzo...allo stesso tempo ho il buon senso di non metermi mai affiancato su strade principali, trafficate, in curva o dove non c'è visibilità, perchè so che è pericoloso per me, per gli altri e io stesso lo trovo fastidioso, in questi frangenti, quando sono in moto o in auto.
Per questo, se arriva un'auto anche su strade secondarie e vedo che il sorpasso non è agevole, mi rimetto in fila indiana, se l'automobilista perde 1 prezioso secondo della sua vita non credo muoia nessuno...

Quindi, siate più tolleranti, ad accezione che con i camperisti, quelli andrebbero appesi per i testicoli all'ingresso dei centri abitati

il problema è il solito....non si riesce a rispettare le regole......è ora che imparino anche i ciclisti della domenica che non stanno facendo il giro o il tour ....le bici per circolare su strada pubblica devono essere munite di luci e tenere un comportamento rispettoso del codice...io per dare sfogo alle mie voglie mi faccio una giornata in pista e spendo quello che c'è da spendere....quindi se ai ciclisti non stanno bene le piste ciclabili che abbiamo in Italia possono sempre rimediare sui velodromi , una buona bici da camera ....oppure ,visto che è in arrivo la bella stagione possono anche mettersi in mostra sulle spiagge a fare spinning.......

diciamo che basterebbe un po di buon senso... non è che noi motociclisti siamo così rispettosi del codice della strada...

[gius]

fosse per mè ad ogni ciclista "stirato" fuori dalla ciclabile ridarei 2 punti sulla patente al bravo automobilista.....

riguardo alla affermazione di cui sopra trovo incivili e poco consoni interventi di tale bassezza

quoto e spero stesse scherzando!!

[Ala81]

Poraccio il ciclista...comunque sono ammeriggani...si sà che di fronte ad una curva spesso si trovano impreparati

[sniper765]

Poraccio il ciclista...comunque sono ammeriggani...si sà che di fronte ad una curva spesso si trovano impreparati

[zetaemme]

Se la pista ciclabile c' è la devi usare..esattamente come si deve mettere il casco in moto...non è adatta ad allenarsi con la bdc? E dove sta scritto che debba esserlo? È come se uno smanettone in moto pretendesse asfalto sempre perfetto e pulito, zero traffico e vie di fuga ampie....se non ti garba usarle, fai strade che ne sono sprovviste...poi non le usa chi va in bdc perché tanto non si viene sanzionati...

essere appaiati rompe sempre, anche se una strada è larga, perché, a meno che non sia la pista di un aeroporto, costringi l'auto, o camion, a spostarsi un po' contromano...ora, se non viene nessuno dall'altro lato, ok, ma dubito che tu possa costantemente stare a guardare davanti e dietro mentre vai...

Il top comunque son quelli che in discesa van giù a 80 all'ora senza darti strada in curva, manco fosse una gara....

enjoyash@tapatalk

Mai scritto che sono legittimato a non usarle, ho risposto a il goll che chiedeva perchè i ciclisti (e io con loro) non le usano e sono d'accordo con quanto dice Teobecks: non le uso perchè non mi va di rischiare ogni 10 m, quindi, a mia discrezione e non perchè sono legittimato a farlo, non le uso.
Se mai troverò qualche rappresentante delle fdo che mi vorrà multare gli spiegherò le mie ragioni, se concorderà con me bene, se troverò qualcuno intransigente...che ti devo dire, brontolerò tra i denti e pagherò (aggiungo che dalle mie parti le piste ciclabili sono comunque e fortunatamente poche e in 16 anni di carriera ciclistica non mi è mai successo che mi venisse contestata la cosa).

Credo che tutti i motociclisti (me è te compreso*) usino a loro volta una certa discrezionalità durante i loro giri: a buon senso, rispettano i limiti nei centri abitati (per lo meno una buona parte, poi il cazzone c'è sempre) e si concedono magari di andare a 90 km/h anziche a 70 km/h di limite (per esempio) in una starda deserta fuori città...siamo legittimati a farlo?no...lo facciamo comunque? si...ecco perchè parlo di tolleranza, perchè i motociclisti per primi non sono quella categoria integerrima che mi sembra che qui si vuol dipingere; se l'infrazione però non crea palesemente pericolo può forse essere vista meno drasticamente, diversamente è da condannare (fare 120 km/h in centro abitato è da criminali, come lo è andare in bici affiancati in curva su una strada trafficata).
* Se tu invece sei un motociclista che in 400 km di giro rispetta OGNI limite, anche quelli di 10 km/h per lavori in corso fantasma, a quel punto ti faccio i miei complimenti...