ghostchild ha scritto:http://www.moto.it/news/massimo-clarke- ... turbo.html" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;
Massimo Clarke: "Il ritorno del turbo"
Dopo un periodo nel quale l’interesse nei suoi confronti sembrava essersi fortemente intiepidito, sulle auto a benzina di recente si è assistito a un vigoroso ritorno del turbo. I motivi sono più d’uno. Innanzitutto, per ridurre i consumi si è affermato il downsizing, ovvero la filosofia che vuole motori piccoli ma “pepati”, cioè di elevata potenza specifica, cosa agevolmente ottenibile per mezzo della sovralimentazione. In secondo luogo la tecnologia dei turbocompressori ha subito uno sviluppo straordinario. Le turbine a geometria variabile sono da tempo una importante realtà, come pure i carter raffreddati ad acqua. Per certe applicazioni sono disponibili turbocompressori con l’albero supportato da cuscinetti volventi (minore attrito = maggior rapidità nel prendere i giri), talvolta dotati addirittura di sfere in materiale ceramico (minore inerzia delle parti da accelerare, quando si apre il gas). Fondamentale poi è la possibilità di utilizzare l’elettronica per gestire la waste-gate o la turbina a geometria variabile…
Insomma, oggi è possibile ottenere elevate pressioni di sovralimentazione fin dai regimi medio-bassi, senza rinunciare a nulla in alto; e anche il problema del ritardo di risposta si può ritenere praticamente superato. Tutto questo è ben dimostrato dalle vetture turbo a benzina di ultima generazione.
"Le turbine a geometria variabile sono da tempo una importante realtà" --> la 997 turbo se non sbaglio, non conosco i 1.6 PSA e BMW o i 2.0 VW, ma la geometria variabile mi sa che manca ancora, sui benzina....
"carter raffreddati ad acqua" --> quelli sì, sono in produzione
"l’albero supportato da cuscinetti volventi" --> a me risultano ancora su bronzine, le applicazioni commerciali....
" l’elettronica per gestire la waste-gate o la turbina a geometria variabile" --> la pierbourg ce l'aveva già la Punto GT, WG comandata elettronicamente come le attuali.... che poi la logica di gestione abbia fatto passi avanti d'accordo, ma anche su un'applicazione 2013 se affondi e la pressione obiettivo è 2 bar non ci sono santi, il sistema terrà la WG chiusa finché non ci arriva, ed il suo compito è che ci arrivi il più in fretta possibile, altro che linearità di erogazione e di coppia.
non per fare l'avvocato del diavolo eh....
in senso generale, forse un turbo a bassa pressione... meno lag, consumi non esasperati anche in pieno, etc... al downsizing troppo spinto credo poco, nel senso che il 1000 eco-boost, o il fiat twin air, sono fighi sul ciclo di omologazione quando stanno sotto al 50% del carico massimo... se invece li utilizzi normalmente, magari con macchine di una certa massa, li sfrutti anche sopra e lì sì che ne mandano giù di broda, consumando più di un aspirato di pari potenza (e quindi più grosso di cilindrata).
Su una moto potrebbero essere più convenienti, perché immagino il motore sia mediamente meno sfruttato, quindi un 400 turbo magari come consumi sarebbe buono... però come guida sarebbe da provare assolutamente. Un po' troppi condizionali, lo so.