Si porta via un sacco di bei ricordi (e anche qualcuno brutto, ma fa niente, ci stanno anche quelli). La mia prima moto da strada dopo aver abbandonato i cancelloni borbottosi e pachidermici. La prima pistata e la scimmia dei cordoli che non se n'è più andata. Un sacco di giri con voi bastardi e tanti altri ancora.
Avevo intenzione di rimetterla in sesto. Volevo farla diventare unica. Sistemarle la frizione che non ingranava la prima a caldo e l'impianto elettrico biricchino che scaricava la batteria dopo varie accensioni ripetute. Volevo wrapparla tutta di nero opaco, mettere sul codino un altro 666 tutto rosso e qualche bell'adesivo da corsa. Aggiungere un bel sound con un x-cone e rimappare la centralina dopo aver sostituito filtro e aggiunto la power commander. Volevo sostituire l'olio alle forche e sistemarle per bene (avevo già messo su un kit k-service di regolazione dell'estensione). Volevo montare un mono Ohlins e abbassare il baricentro e coprirla per bene con delle carene integrali. Volevo troppe cose e molti di questi pezzi erano già in casa, pronti per lei. Ma poi, parlandone con vari amici, mi hanno fatto aprire gli occhi e riportato alla realtà: non ne valeva la pena.
Ogni cosa ha il suo tempo, e il suo è arrivato. E due kit e quattro adesivi non farebbero che rimandare l'ineluttabile.
Eppure non ne ero convinto. E intanto il tempo se ne andava nell'incertezza.
Oggi sono passato davanti ad un concessionario Yamaha. Sono entrato per sfizio senza la minima intenzione di uscire con una FZ8 tutta nera con kit Akrapovich. Eppure è quello che è successo. L'ho provata per sfizio. Non c'è stata più storia. Una moto semplicemente MERAVIGLIOSA. Briosa, scattante, con una coppia sempre pronta in ogni regime. Davvero, dovete guidarla per capire tutte le sue qualità. Ma le mie impressioni sono molto simili a quelle che ho letto in questo articolo: http://www.motosprint.it/produzione/yam ... Yamaha+FZ8" onclick="window.open(this.href);return false;
L'ottimo trattamento riservatomi dal concessionario per il ritiro della mia ha fatto il resto: 1000 euro per una moto da rottamare o qualsi, con frizione e impianto elettrico da rivedere, credetemi, è davvero una mega regalo di compleanno con 2 settimane d'anticipo.
E' una moto superiore all'essevù in ogni confronto possibile e immaginabile (tranne forse quello estetico). Eppure mi piange il cuore a disfarmi del mio rottamino.
Ma la vita va avanti e i ricordi non me li toglie nessuno
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Non mi piegherò mai al volere di una donna!